Risultato finale: Atalanta-Fiorentina 2-0

Carnesecchi 7: altra prova da leader tra i pali. Parte subito forte con un doppio intervento decisivo su Kean e Piccoli, poi si ripete ancora sul numero 91 viola. Continua a essere un fattore determinante.

Kossounou 7: invalicabile dietro e spesso propositivo in avanti. Sblocca il match con un tiro-cross che sorprende tutti e indirizza la gara. Quando è al top, in Italia nel suo ruolo ce ne sono pochi migliori.

Hien 6.5: duella con Kean e Piccoli per tutta la gara, vincendo quasi sempre i contrasti. Attento, pulito, efficace: segnali evidenti del centrale che l’Atalanta conosce bene (dall’86’ Kolasinac SV).

Djimsiti 6.5: Kean gli crea un paio di situazioni complicate, ma senza danni. Per il resto è affidabile come al solito, preciso nelle letture e sicuro negli interventi.

Bellanova 6: Palladino lo invita spesso a restare largo e alto in impostazione. Spinge meno del solito, ma in fase di contenimento è attento e posizionato correttamente.

Ederson 6: gara complessivamente positiva del brasiliano. Manca un po’ di incisività negli ultimi metri, ma in copertura e nelle transizioni è puntuale. (dal 67’ Pasalic 6: entra bene e contribuisce alla gestione del finale).

De Roon 6: partita di sacrificio in mezzo al campo. Recupera, accompagna e prova anche la conclusione, senza fortuna. Solido nella gestione dei momenti più intensi.

Zappacosta 6: in avvio tiene in gioco Kean nell’azione dei miracoli di Carnesecchi, poi cresce alla distanza tornando una certezza sulla fascia. Spinge meno rispetto al solito, complice anche il dispendio in Champions (dal 67’ Zalewski 6: entra con personalità e sfiora pure il gol con un rasoterra insidioso).

De Ketelaere 7: tra i più vivi nella prima frazione. Si muove, dialoga, crea superiorità e firma l’assist per il gol iniziale. Gli manca soltanto la rete, ma la continuità e l’impatto nella manovra lo rendono sempre più centrale.

Lookman 7: ritrova il gol davanti al pubblico di casa dopo quello contro il Milan di ottobre e chiude il match con freddezza. In serata brillante, conferma le buone sensazioni già viste in Europa. L’Atalanta beneficia del suo stato di forma. Sta tornando (dal 77’ Sulemana SV).

Scamacca 6.5: segnali incoraggianti. Lavora per la squadra con sponde e movimenti utili, si sacrifica nelle retrovie e salva un gol fatto respingendo sulla linea un colpo di testa di Kean. Crescita costante. (dal 77’ Krstovic SV).

Raffaele Palladino 7: debutto casalingo alla New Balance Arena con una squadra ordinata e in controllo. Qualche piccola imprecisione, ma l’identità comincia a vedersi e arriva un altro clean sheet. La strada intrapresa è chiara.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 30 novembre 2025 alle 20:34
Autore: Nicholas Reitano / Twitter: @NicoReitano
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