Risultato finale: Atalanta-Parma 2-3

Carnesecchi 7: il Parma attacca senza paura e lui risponde presente. Reattivo su Bonny, attento su Bernabé. Nella ripresa continua a dire di no, su tutti a Pellegrino. Nonostante i tre gol subiti, è (ancora una volta) tra i migliori in campo.

Kossounou 6: qualche sbavatura di troppo, ma dopo il lungo stop era prevedibile. Deve solo ritrovare il ritmo partita.

Djimsiti 6: fa quel che può per contenere un Parma brillante, in un clima da fine scuola che non aiuta. Dopo la stagione che ha fatto, ci può stare. Chiude senza particolari colpe.

Ruggeri 6.5: schierato da braccetto, resta concentrato e non commette errori. Preciso dietro, un po’ timido davanti.

Bellanova 6: spinge bene e firma l’assist per Maldini. Ma sul gol di Hainaut si distrae e Gasp lo richiama immediatamente in panchina (dal 72' Cuadrado 6: entra con ordine e fa il suo).

Sulemana 6: a inizio gara sfiora un altro gol dei suoi. Conferma il buon momento, l’Atalanta ha trovato un centrocampista in più per il futuro. Anche se pesa quel gol divorato ad inizio ripresa (dal 58' Pasalic 6: si piazza in mezzo al campo e gestisce senza strafare. Anche per lui è serata da passerella).

Brescianini 6: nuovo test in mezzo al campo. Recupera palloni e si fa trovare pronto, possibile opzione per la prossima stagione (dal 55' Ederson 6: entra senza forzare, ma dopo l’annata che ha fatto è più che comprensibile).

Palestra 6: rientra da un infortunio importante e si vede. Ha bisogno di tempo, ma potrà essere utile nelle rotazioni l’anno prossimo (dal 46' Posch 5: errore pesante appena entrato che regala un gol. Ritorno complicato).

De Ketelaere 6.5: ritmi bassi, ma sull’1-0 s’inventa una grande giocata per Bellanova. Cala alla distanza, ma resta sufficiente.

Retegui 6.5: ci prova in tutti i modi, ha un paio di occasioni ma non trova la rete. Serve però l’assist per il secondo gol di Maldini. Chiude la stagione con 25 gol e il titolo di capocannoniere.

Maldini 7.5: prima di oggi un solo gol, contro il Parma ne segna due. Esce tra gli applausi del Gewiss, tutti meritati. C’è ancora da lavorare, ma il talento c’è (dal 46' Lookman 6.5: entra bene, quando ha campo fa sempre male).

Gian Piero Gasperini 6: vuole chiudere con una vittoria e prova a giocarsela fino alla fine. Non basta, ma il pubblico lo applaude ancora una volta. E lo invita a restare a Bergamo.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 23:36
Autore: Redazione
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