L’arrivo di Raffaele Palladino a Bergamo apre una fase nuova anche per alcuni giocatori finiti ai margini nelle ultime settimane. Tra loro c’è Daniel Maldini, protagonista di un avvio di stagione in cui era partito titolare salvo poi scivolare progressivamente indietro nelle rotazioni. A rilanciare le sue prospettive è intervenuto papà Paolo Maldini, intervistato da Tuttomercatoweb, che non ha nascosto la speranza di vedere il figlio tornare al centro del progetto nerazzurro.

Speriamo - ha detto Paolo. Aveva iniziato da titolare, poi ha fatto più fatica a trovare spazio. Daniel ha sicuramente bisogno di giocare”. Parole che sintetizzano alla perfezione il percorso recente del trequartista all’Atalanta: un inizio incoraggiante, seguito da un calo di minutaggio che ne ha limitato l’impatto sulla squadra.

Con Ivan Juric, infatti, Maldini aveva trovato subito spazio: era stato titolare nelle prime due giornate di campionato e aveva iniziato dal 1’ anche la sfida d’esordio in Champions League al Parco dei Principi contro il Psg. Proprio quella notte, però, è arrivato l’episodio che ha segnato la sua parabola: un errore nell’azione del gol dell’1-0 dei francesi, seguito dalla sostituzione all’intervallo.

Da lì in avanti lo scenario è cambiato drasticamente. Nelle undici partite successive Maldini ha messo insieme soltanto 31 minuti, distribuiti in tre apparizioni. L’ultima gara contro il Sassuolo, alla vigilia della sosta, ha poi portato la società a chiudere l’esperienza con Juric: i 13 punti raccolti in undici giornate e il tredicesimo posto in classifica hanno imposto un cambio immediato.

Ed è proprio qui che si inserisce la figura di Raffaele Palladino. Il nuovo allenatore, arrivato per rilanciare la Dea, conosce bene Maldini: insieme, a Monza nella stagione 2023/24, il trequartista aveva trovato continuità e rendimento, chiudendo con 4 gol e 1 assist in 11 presenze nonostante fosse arrivato soltanto a gennaio. Un’esperienza in cui aveva beneficiato di un ruolo chiaro e di una fiducia piena.

Per questo l’arrivo di Palladino all’Atalanta può rappresentare un’occasione importante per Maldini. Finora lo spazio è stato poco, ma il tecnico sa già come valorizzarlo e che tipo di contributo può offrire. Resta ora da capire se, con nuove gerarchie e un progetto tecnico ripensato, Daniel riuscirà finalmente a ritagliarsi quel minutaggio che fin qui gli è mancato.

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Sezione: Primo piano / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 20:16
Autore: Redazione
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