Peluso: «Torno in un grande club con gioia e con lo stesso amore»

Federico Peluso a Bergamo ha vissuto alcune delle pagine più importanti della sua carriera da calciatore. Ha indossato la maglia dell'Atalanta tra il 2009 e il 2012 (a gennaio 2013 si trasferì alla Juventus). Per lui in nerazzurro 115 presenze e 4 gol. I tifosi si ricorderanno sicuramente il suo autogol in casa contro il Bologna, fotografia perfetta della stagione maledetta 2009/2010, che culminò con la retrocessione. L'anno successivo, però, Peluso fu tra i protagonisti della cavalcata che riportò la Dea in Serie A.

Ora è tornato a Zingonia come collaboratore tecnico di mister Raffaele Palladino. "Con grande gioia torno in questo grande club dove ho conservato dei meravigliosi ricordi - ha commentato lui sui suoi social - Pronto a vivere questa nuova avventura e a dare il mio contributo con un ruolo diverso, ma con la stessa passione e amore". 

LO STAFF DI RAFFAELE PALLADINO - Rispetto allo staff di Ivan Juric, sono rimasti il preparatore dei portieri Marco Savorani con il suo collaboratore Sabino Oliva. Confermati anche il match analyst Stefano Brambilla, il collaboratore tecnico Cristian Raimondi, lo Specialist Analyst of Performance Marcello Iaia e il preparatore atletico Andrea Vigni. Palladino, di contro, ha portato con sé alcuni suoi uomini di fiducia: Stefano Citterio (allenatore in seconda), Fabio Corabi (preparatore atletico), Nicola Riva (collaboratore preparatore atletico), Andrea Ramponi (match analyst) e Mattia Casella (match analyst), oltre chiaramente a Federico Peluso.