Marsiglia, stangata dopo la sfida con la Dea: più di 70mila euro di multa

Non solo la sconfitta sul campo, ma anche una serie di multe e squalifiche. Questa la pesante eredità toccata al Marsiglia dopo la sfida di Champions League contro l'Atalanta. Un match che già nell'immediato aveva portato con sé numerose polemiche per il tocco di mano di Ederson in area, non sanzionato dal direttore di gara, dal quale era poi partita l'azione del decisivo 1-0 di Samardzic. 

Ora, invece, è arrivata la stangata della Uefa. In primis, sotto forma di multa o, meglio ancora, di numerose sanzioni per un totale di 71,625 euro da pagare. I motivi? Diversi: utilizzo di materiale pirotecnico, lancio di oggetti, utilizzo di puntatore laser e ostruzione delle vie d'uscita. Finita qui? Nemmeno per sogno. L'Uefa ha deciso per la chiusura parziale del Virage Sud dello stadio Velodrome, pur con pena sospesa per due anni. E ancora, l’allenatore dei portieri Alexandre Salvat, è stato squalificato per due partite "per aver insultato e pronunciato parole ingiuriose nei confronti dell'arbitro".