Risultato finale: Eintracht-Atalanta 0-3

Che Eintracht Francoforte-Atalanta fosse una partita da ricordare, / lo si sentiva già nell’aria ancora prima di iniziare! // Uno storico gemellaggio alla riscossa / tra la Dea coi capelli al vento e la sua amica aquila rossa: / «Nelle strade, alla partita, / per tutta la nostra vita». // Le ferite del cuore bruciano, ma ricordano una storia, / per sempre scritta a Bergamo da chi allena ora a Trigoria! // Sulle note della compianta Vanoni si presenta, perciò, la nuova Dea a “L’appuntamento”, / consapevole di aver «sbagliato tante volte ormai» da farci l’abbonamento!

I bergamaschi, però, ripartono dal secondo tempo del Maradona, / in cui si era vista più di una cosa buona, / quasi con “Un sorriso dentro al pianto”, / nonostante l’inizio stagione da “Venerdì santo”! // Ma poi ecco la scintilla, di cui parlava mister Palladino, / divampare in un incendio come un déjà-vu di Dublino! // L’Atalanta, orfana del vate, di quel dna ritrova piglio e miele, / grazie all’entusiasmo portato dal “predestinato” Raffaele, / e in sei minuti archivia la gara / con tre gol che ormai da queste parti erano merce rara!

Lookman, Ederson e Cdk fanno volare la squadra con scioltezza e personalità: / “Musica musica” di alta qualità! // E se il buon gioco si vede dal mattino, / allora standing ovation per la prima in Champions di Palladino, / che ritrova quella squadra gasperiniana piena di qualità e di inventiva, / finita finora in campionato alla deriva. // Rivisti si sono quei vecchi “soldati”, / dalle sue iniezioni di fiducia rigenerati, / che fanno ben sperare in una nuova era, / dandoci “Una ragione in più” che prima non c’era!

Esiste una leggenda sulle rive del Meno che parla di un tesoro: / tanto tempo fa governavano qui tre Dee che possedevano una chiave d’oro! // Il loro regno prosperava in giustizia, ricchezza e amore, / perché la chiave portava fortuna e di tutti apriva il cuore, / fino a quando le tre Dee non persero il potere, / a causa di sovrani invidiosi, che tesero loro una trappola di gran mestiere. // E per sempre si smarrì anche quell’amuleto, / da loro nascosto in un posto segreto!

Soltanto un’altra Dea, infatti, avrebbe potuto riaprire le porte, / senza arrecare danno alcuno alla città di Francoforte, / ritrovando la chiave della fortuna e innalzando sé stessa agli antichi albori / nel segno di un’alleanza vera, “Senza fine”, né rancori! // Nello spogliatoio si parla di “coraggio”, “leggerezza”, “ambizione”, “alchimia”: / parole meravigliose alle quali io aggiungo “poesia”! // Ed è grazie al “mister dell’upgrade” Raffaele Palladino, / se oggi anche le mie “Rime sparse” fanno di nuovo capolino! // “Domani è un altro giorno”, non dovremmo dimenticarlo mai, così come “La voglia, la pazzia”, / cantando tutti assieme “Tristezza per favore vai via…”. // Forza Atalanta, avanti “Senza paura”: / sarà bello ricominciare a vivere “Insieme a te” una nuova avventura!

Sezione: News / Data: Ven 28 novembre 2025 alle 00:24
Autore: Alessandra Dagostini
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