Andreas Moeller fu campione del mondo e d’Europa con la Germania negli Anni Novanta e fu anche vicino a passare all'Atalanta, finendo al centro di un triangolo di mercato con la Dea, l'Eintracht Francoforte e la Juventus. Scelse, alla fine, i bianconeri e proprio all'Atalanta segnò i suoi primi gol in Serie A. In vista della sfida di questa sera tra i tedeschi e i nerazzurri è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, parlando in diversi passaggi proprio dell'Atalanta, ma anche mettendo in guardia la Dea dagli avversari. 

SU QUEL CASO DI MERCATO - "La Juve mi voleva, ma ero il quarto straniero e ne potevano giocare soltanto tre, intendevano girarmi all’Atalanta. Sono stato invitato in tribuna a Bergamo, tutti erano gentili con me, ricordo il pranzo, le belle parole, anche la città era fantastica. Ma io volevo la Juve. L’Atalanta era una buona squadra, ma non nelle top five. E volevo giocare nelle coppe. Trapattoni mi chiamava, mi ha fatto sentire forte. Desiderato. E’ stata una buona decisione, ho vinto la Coppa Uefa con la Juve, ma l’Atalanta si era mossa molto per avermi". 

SU PERCASSI - "Incontrai Percassi (che era presidente anche allora, ndr) prima della gara contro l'Atalanta: stretta di mano e sorrisi. La storia era finita, lui mi voleva, ma si è comportato da signore". 

SUL MATCH DI STASERA - "L’Eintracht sta bene, è molto forte in casa, sente l’ambiente, tutti si aspettano spettacolo e emozioni. È una squadra che corre sempre, non concede pause perché ha un’intensità alta e rovescia il campo velocemente, transizioni fulminee e molto pressing". 

SULL'ATALANTA - "L’Atalanta è di livello internazionale, sempre da Champions, ha lavorato in maniera splendida negli scorsi anni con Gasperini: bei successi, un trofeo. E poi la via per realizzare questa storia di successo: bellissima. La scelta dei giocatori è stata basata sulla mentalità da Atalanta. E tutto ha funzionato. Si sono fatti un nome in tutta Europa. Lookman è rimasto? Sì? Lui è il migliore". 

Qui l'intervista completa.

Sezione: News / Data: Mer 26 novembre 2025 alle 14:10
Autore: Redazione
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