Palladino-Atalanta, ora si fa sul serio: l'allievo può sostituire il maestro

Le dimissioni di Raffaele Palladino dalla Fiorentina sono arrivate come un fulmine a ciel sereno, ma forse tanto improvvise non lo erano. Dietro la sua scelta c’è, come appreso da Pianeta Atalanta, infatti un’opportunità concreta e ormai apertissima: la panchina dell’Atalanta. Gian Piero Gasperini, ricordiamo, ha già comunicato ieri (martedì 27 maggio) al club la decisione di lasciare dopo un ciclo straordinario, e a questo punto manca solo l’annuncio. In casa nerazzurra si guarda avanti, e il nome in cima alla lista è proprio quello di Palladino.

Un profilo che piace alla dirigenza, anche perché rappresenterebbe una transizione naturale nel solco del lavoro fatto in questi anni. Non è un caso che Palladino abbia sempre parlato di Gasperini come di un punto di riferimento assoluto: “Gasp per me è un maestro. Ho visto con lui il calcio in maniera diversa e ha rivoluzionato il calcio italiano. Ho cercato di prendere da lui tutto quello che si può prendere. Ma lui è unico, non si può fare copia e incolla con nessuno, a maggior ragione con lui”. Parole che raccontano più di tante voci. Palladino conosce bene quel tipo di calcio e potrebbe garantire una continuità tecnica importante, senza snaturare l’identità costruita negli anni a Zingonia.