Tra le tante eredità della grande vittoria dell'Atalanta contro il Chelsea c'è quella di un Charles De Ketelaere in grande spolvero. Il belga della Dea, infatti, ha giocato un secondo tempo eccezionale, fornendo l'assist per il pareggio di Scamacca e siglando con un'azione personale il 2-1 decisivo. Prestazione che, come spesso accade, fa discutere anche nell'ambiente Milan, il club che lo ha portato in Italia, ma con il quale non ha mai brillato. A dire la sua, a questo proposito, è stato Carlo Pellegatti, storico giornalista rossonero, durante "Tutti convocati" su Radio24. Per lui non si tratta di un rimpianto, che è, però, un altro ex nerazzurro, Rasmus Hojlund.

"È un rimpianto? Zero. Quello è Hojlund, non De Ketelaere - ha sottolineato Pellegatti - C'era necessità di aspettarlo un po' di più? No. Hojlund ci serviva, De Ketelere è molto alterno, beati i tifosi dell'Atalanta che se lo godono, ci saranno milanisti che lo rimpiangono, ma per me zero. Magari ho torto, ma questa è la mia posizione. Magari al Milan non era il suo momento, magari è arrivato nel momento sbagliato, magari con Allegri sarebbe andato meglio". 

Sezione: News / Data: Gio 11 dicembre 2025 alle 11:35
Autore: Redazione
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