Risultato finale: Atalanta-Slavia Praga 0-0

Carnesecchi 6.5: sempre attento e reattivo, risponde presente ogni volta che viene chiamato in causa. Nel primo tempo salva il risultato con un intervento prodigioso su Moses. Per lui è un altro clean sheet.

Kossounou 6.5: rientra dall’infortunio e si riprende subito una maglia da titolare. L’ivoriano disputa un’ottima prova, attento e pulito negli interventi, chiudendo ogni varco sul suo lato. Nel primo tempo sfiora anche il gol a tu per tu con il portiere.

Hien 5.5: avvio complicato, con qualche errore di troppo e un paio di uscite azzardate che fortunatamente non costano caro. Col passare dei minuti trova un po’ più di ordine.

Djimsiti 6: attento e pulito come sempre. Manca un po’ di spinta in avanti, ma resta solido, concentrato e grintoso per tutta la partita.

Zappacosta 6: tra i più vivaci nel primo tempo, confeziona un assist perfetto per Krstovic che però spreca clamorosamente. Cala alla distanza, perdendo un po’ di brillantezza nella ripresa (dal 74’ Bellanova 5.5: entra per dare freschezza sulla fascia, ma non riesce mai a incidere né a rendersi davvero pericoloso).

De Roon 5.5: meno lucido del solito, fatica nel recupero palla e nel dare ordine alla manovra. Commette qualche errore di troppo in impostazione e si prende un’ammonizione evitabile che lo manda in diffida.

Ederson 6: solido e costante nel suo rendimento, anche se questa volta non riesce a prendersi la scena come spesso accade. Si fa sentire in entrambe le fasi, ma con meno incisività del solito. Qualche momento di nervosismo con i compagni, comprensibile visto l’andamento della gara.

Bernasconi 5.5: meno brillante rispetto alle ultime uscite, appare timido in fase offensiva e commette un fallo ingenuo che gli costa il giallo al 35’. L’ammonizione lo condiziona fino all’intervallo, quando viene sostituito (dal 46’ Zalewski 6: entra con personalità, spinge con continuità e cerca spesso il cross o la conclusione. Giocatore fondamentale per questa squadra. Bene che sia tornato a disposizione).

De Ketelaere 6.5: tra i più ispirati nel primo tempo, crea, inventa e sfiora il gol. Splendido l’assist per Krstovic, che però spreca tutto. Nella ripresa prova ancora qualche giocata, ma con minore incisività. Resta comunque tra i migliori in campo (dal 91’ Samardzic SV).

Lookman 5.5: ha qualche buona occasione nell’uno contro uno per colpire, ma spesso i suoi tiri vengono deviati dal difensore o finiscono fuori dallo specchio. È più dentro alla partita rispetto alle ultime uscite, ma ancora non abbastanza per essere decisivo (dal 62’ Sulemana 6: il solito funambolo che cambia il ritmo della gara. Entra con personalità, crea scompiglio nella difesa ceca e costruisce da solo un paio di buone occasioni, senza però riuscire a concretizzare. Peccato).

Krstovic 4: giornata da dimenticare per l’attaccante della Dea. Si divora due occasioni clamorose davanti al portiere e sbaglia praticamente tutto, anche gli appoggi più semplici. Lo stadio rumoreggia più volte e Juric decide saggiamente di sostituirlo, evitandogli fischi che sembravano ormai inevitabili (dal 62’ Scamacca 6: buon rientro dall’infortunio per il numero 9 nerazzurro. In mezz’ora mostra voglia e presenza, dialoga bene con i compagni e sfiora il gol di testa su cross di Zalewski).

Juric 5.5: il motivetto è sempre lo stesso. La sua Atalanta crea tanto ma non segna, e questo comincia a pesare. Può fare poco di fronte a tanta imprecisione sotto porta, ma uno 0-0 con lo Slavia Praga è un passo falso che frena entusiasmo e classifica. Ha comunque tempo per rimettere a posto le cose.

Sezione: Pagelle / Data: Mer 22 ottobre 2025 alle 23:23
Autore: Nicholas Reitano / Twitter: @NicoReitano
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