Alla vigilia del terzo match di Champions League contro lo Slavia Praga, Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida della New Balance Arena. L’allenatore dell’Atalanta ha fatto il punto sulla condizione della squadra, sui possibili recuperi e sulle scelte di formazione in vista di un appuntamento importante per il cammino europeo dei nerazzurri.

Mister, come vede l’attacco? Giocherà con una punta? E cosa pensa di Maldini?
La formazione la deciderò domani mattina. Vedremo se partire con una prima punta o con Ademola. Maldini è dentro alle cose, sta lavorando bene, ma credo che possa ancora dare qualcosa in più per alzare il suo livello.

Nelle ultime gare la squadra ha mostrato solidità difensiva. Come giudica questo aspetto?
L’unica partita in cui abbiamo davvero sofferto è stata quella di Parigi, contro un avversario in grande forma. In tutte le altre abbiamo concesso pochissimo. Il merito è di tutto il gruppo, anche degli attaccanti che ripiegano e danno equilibrio.

Lookman potrebbe essere una carta da giocare domani?
Ademola mi è piaciuto molto quando ha giocato da esterno. Anche contro il Como ha fatto bene per come attaccava. Ora, con il nostro sistema, deve adattarsi a un ruolo difensivo un po’ diverso. L’altro giorno mi è piaciuto molto perché ha interpretato benissimo la fascia in entrambe le fasi.

Che sensazioni ha sulla squadra in questo momento?
Le sensazioni sono molto positive. L’unico rammarico è non aver raccolto i punti che meritavamo. Abbiamo giocato tutte le partite ad alto livello, ora dobbiamo solo diventare più cinici sotto porta.

Cosa l’ha colpita dello Slavia Praga?
Mi sono piaciuti molto. Giocano con grande aggressività e ritmo. Domani ci aspetta una partita estremamente difficile.

Secondo lei Lookman potrebbe fare bene anche in Premier League?
La Premier e la Serie A sono campionati molto diversi per intensità e modo di interpretare la gara. Ma penso che Ademola segnerebbe anche lì.

La mancanza di cinismo sotto porta può essere un motivo di rammarico?
Un po’ sì. Quando dai tutto per segnare e non ci riesci, è frustrante. Dobbiamo migliorare nel tiro, nel passaggio e nel colpo di testa, lavorando in allenamento per essere più efficaci in partita.

Che effetto le fa il sostegno del pubblico nerazzurro?
Fino a ora il pubblico è stato fantastico in ogni gara, con un entusiasmo impressionante. Ogni volta c’è il sold out, e questo crea una simbiosi speciale con la squadra. Speriamo che continui così e di vincere il più possibile insieme a loro.

Kossounou e Bellanova sono già schierabili?
Sì, entrambi possono partire dall’inizio: hanno recuperato senza forzare i tempi. Kolasinac invece non è ancora pronto, ma vederlo allenarsi di nuovo con noi oggi ha fatto piacere a tutti.

Quella contro lo Slavia è la partita più importante?
È sicuramente una tappa fondamentale per noi. Dopo la vittoria contro il Bruges, abbiamo un’altra gara in casa e dobbiamo fare di tutto per vincerla. Speriamo di riuscirci.

Come stanno Zalewski e Scamacca?
Zalewski può giocare dall’inizio, si è allenato bene e lo vedo pronto. Scamacca deve ancora ritrovare la condizione ideale, ma sta lavorando duro: ieri ha fatto un buon allenamento, e anche oggi ha spinto tanto.

Sezione: Primo piano / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 20:50
Autore: Marco Novali / Twitter: @novali_marco
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