Gautieri: «Bergamo città di passione, Atalanta società perbene»

Carmine Gautieri, ex calciatore dell'Atalanta, ha commentato in un'intervista esclusiva a Tmw il momento della Dea e l'arrivo sulla panchina nerazzurra di Raffaele Palladino, che farà il suo esordio questa sera alle 20.45 allo stadio Maradona contro il Napoli. "Io penso che l'Atalanta stia seguendo molto il filo di Gasperini - ha sottolineato - Juric è stata per me una buona scelta come allenatore seppur le cose sono andate in un certo modo. Stessa cosa con Palladino, si sta percorrendo il filo lasciato dallo stesso Gian Piero. Sono convinto che la squadra si risolleverà".

Sul gruppo, invece, ha evidenziato come "la rosa dell'Atalanta debba ritenersi fortunata a giocare in un contesto come quello di Bergamo: ambiente dove c'è passione e una società molto importante fatta di persone perbene. I giocatori stessi devono trovare le motivazioni giuste per ritrovare grandi soddisfazioni: riprendere quello che di buono è stato fatto per esempio l'anno scorso. A Bergamo le motivazioni si possono trovare facilmente". 

Infine, uno sguardo al suo passato in nerazzurro: "Mi ricordo Taibi, Zenoni, Bellini, Lorenzi, Natali, Pinardi e anche Doni: eravamo tutti italiani con qualche straniero. Normale che il calcio si sia è evoluto, però l'Atalanta di quando c'ero io era completamente diversa: è cresciuta sotto tutti i punti di vista".

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