Durante la festa per i 118 anni dell’Atalanta non potevano mancare - ovviamente - le parole di Gian Piero Gasperini, l’allenatore che ha guidato la squadra fino allo storico trionfo in Europa League. Oggi tecnico della Roma, il mister ha voluto salutare la città di Bergamo e i suoi vecchi tifosi con un videomessaggio intenso e carico di riconoscenza.

“Chiaramente avrei voluto essere lì di persona, ma domani mi aspetta una partita importante di campionato (Roma-Inter, ndr) e purtroppo non posso esserci. La vittoria dell’Europa League è stato il culmine di un percorso straordinario, vissuto insieme al presidente Percassi, alla società, alla città, ai tifosi e alla squadra. È stato qualcosa di unico, che tutto il mondo ha apprezzato e che ha reso l’Atalanta una realtà riconosciuta a livello internazionale. Questo è stato davvero bellissimo.

Ricordo la felicità e la gioia di quelle serate, non solo a Dublino ma anche a Bergamo, con la festa che ne è seguita. Il mio augurio è che l’Atalanta possa continuare a vincere e regalare altre grandi soddisfazioni ai propri tifosi. Da parte mia c’è una riconoscenza profonda verso tutti perché mi avete regalato una vita felice e per questo vi sarò sempre grato.

È vero, qualcuno mi ha rimproverato di non aver salutato, ma ho pensato che le parole potessero essere fraintese o alimentare polemiche. Ho preferito che fossero il tempo, i comportamenti e i gesti a testimoniare quanto l’affetto tra di noi resterà sempre indelebile. Grazie ancora di tutto. Un caro saluto e a presto”.

Sezione: Primo piano / Data: Ven 17 ottobre 2025 alle 22:55
Autore: Redazione
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