Non solo prestazioni convincenti in campo, ma anche una mentalità che colpisce per maturità. Honest Ahanor, protagonista con la maglia dell’Atalanta nelle ultime tre sfide contro Juventus, Bruges e Como, ha pubblicato nelle ultime ore una storia sul proprio profilo Instagram che racconta molto del suo modo di vivere il calcio. Nello scatto compare Diego Armando Maradona mentre esce dal tunnel dello stadio di Napoli, circondato da decine di fotografi, accompagnato da una frase breve ma dal significato profondo, profondissimo: “Pressure is a privilege” (la pressione è un privilegio, ndr).

Un messaggio che rispecchia perfettamente il suo atteggiamento in campo. Nonostante i soli 17 anni, Ahanor ha mostrato freddezza, determinazione e personalità da veterano. Mister Ivan Juric, ricordiamo, complice la lunga lista di infortunati nella retroguardia, è stato quasi costretto a schierarlo titolare nelle ultime tre partite, ma il giovane difensore ha risposto presente, dimostrando di essere all’altezza della squadra e del livello richiesto sia in Serie A che in Champions League.

Non a caso, Lele Adani, ex difensore e oggi opinionista televisivo, ha speso parole importanti per il giovane ex Genoa: «Ahanor è un ragazzo che ha delle qualità generali - che dovrà affinare e che bisognerà vedere con costanza nel tempo - da top club. Perché i top club cercano giocatori come lui, che hanno fisico, corsa e atletismo. Può fare il terzo e il quarto di difesa e il quinto di centrocampo. E mi sembra bravo anche tecnicamente, perché sceglie bene le giocate in campo».

La frase scelta da Ahanor per la sua storia non è casuale. “Pressure is a privilege” è stata infatti resa celebre da Billie Jean King, una delle più grandi tenniste di tutti i tempi e simbolo della lotta per la parità di genere. Negli anni ’70, nel pieno della sua carriera e dell’impegno civile, King pronunciò quella frase per sottolineare come la pressione sia un segno di responsabilità, una condizione che appartiene solo a chi ha conquistato fiducia, spazio e ambizione. “La pressione è un privilegio - spiegò - perché significa che hai lavorato sodo per arrivare lì, e che la gente si aspetta qualcosa da te”.

Un concetto che sembra calzare alla perfezione con il percorso di Ahanor, arrivato dal Genoa per circa 17 milioni di euro e già protagonista nella difesa della Dea. Talento, fisico e consapevolezza sono qualità che non passano inosservate nemmeno in chiave Nazionale: il ct Gennaro Gattuso ha confermato che lo staff azzurro è al lavoro per provare a portarlo nel giro dell’Italia.

Ahanor, va ricordato, è nato e cresciuto nel nostro Paese, ma da genitori nigeriani, e non è ancora in possesso della cittadinanza italiana. Per ottenerla dovrà attendere il compimento dei 18 anni. Fino a quel momento (23 febbraio 2026), il difensore potrebbe scegliere la Nigeria, ma ha già espresso la sua volontà di rappresentare l’Italia, confermando ancora una volta la sua maturità e il forte senso di appartenenza.

Sezione: Primo piano / Data: Mar 07 ottobre 2025 alle 20:23
Autore: Redazione
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