L'Atalanta torna subito in campo dopo la convincente vittoria contro la Fiorentina e domani pomeriggio alle ore 15:00, alla New Balance Arena di Bergamo, affronterà il Genoa nel match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia Frecciarossa. Raffaele Palladino, tecnico della Dea, ha parlato alla vigilia della partita contro il Grifone, ai microfoni di Sport Mediaset. 

L'approccio alla Coppa Italia - "È un periodo con tante partite, con tre competizioni molto importanti per noi e teniamo ad essere competitivi in tutte. La Coppa Italia per noi è un obiettivo e vogliamo arrivare fino in fondo, perché in questi anni l'Atalanta è arrivata tre volte in finale. È un motivo di ambizione e vogliamo avere la mentalità giusta durante il torneo".

Genoa -  "Non bisogna mai sottovalutare nessuna partita in qualsiasi competizione perché gli avversari sono temibili e di ottimo livello. Loro stanno attraversando un buon momento con la nuova guida in panchina, vengono da risultati positivi e hanno giocatori di qualità, quindi dovremo essere molto attenti. A me interessa che la mia squadra abbia la mentalità di vincere la partita e bisogna dare continuità ai risultati e alle prestazioni". 

Il momento positivo -  "Merito del gruppo e dei ragazzi, io sono arrivato qui solo da pochi giorni e ho provato a dare delle idee che i ragazzi hanno recepito subito. Questo è un gruppo di grande valore, credo in tutti i componenti della rosa e mi aspetto tanto da loro. L'occasione l'avranno tutti perché ci saranno tante partite e mi aspetto, di conseguenza, sempre delle risposte. La rosa è molto ampia, ci sono grandi valori tecnici e sia chi gioca, sia chi resta in panchina deve sentirsi importante. Io e il mio staff abbiamo portato i nostri principi, che rispecchiano quelli della società e dei ragazzi, abituati da tanti anni a fare questo. C'è stata subito sintonia e alchimia, ma adesso è presto per dire che siamo usciti dalla situazione complicata, però la strada è quella giusta. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare e c'è poco tempo per farlo durante la settimana, date le tante partite". 

Lookman - "Il primo giorno ho parlato con tutti, li ho chiamati uno ad uno e ho cercato di instaurare un rapporto umano, cosa difficile quando si subentra. Bisogna comprendere che dietro i calciatori ci sono gli uomini. Io e Ademola ci siamo capiti subito, è un grande professionista e sta facendo bene, i risultati si stanno vedendo". 

Sezione: Primo piano / Data: Mar 02 dicembre 2025 alle 17:49
Autore: Christian Sgura
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