Un ritorno dal sapore speciale, quasi familiare. Luis “Lucho” Muriel è tornato a Bergamo per salutare la sua gente, quella che lo ha accompagnato negli anni più intensi e felici della sua carriera. L’attaccante colombiano, oggi all’Orlando City in Mls (massimo campionato negli Stati Uniti), ha riabbracciato la città che lo ha accolto per cinque stagioni, in cui ha collezionato 184 presenze e 68 gol con la maglia nerazzurra.

Da quando aveva lasciato la Dea, ricordiamo, non c’era più stato purtroppo un momento per salutare davvero i tifosi, e questa volta, in occasione di Atalanta-Fiorentina (gara terminata sul risultato di 2-0), l’occasione è finalmente arrivata. Alla New Balance Arena, davanti al suo pubblico, Muriel ha così compiuto un emozionantissimo giro di campo: sorrisi, applausi e un affetto rimasto intatto, per uno degli attaccanti più amati (e forti, aggiungiamo) della storia atalantina.

"Sento una grande emozione e non riesco a smettere di sorridere" ha raccontato l'attaccante colombiano ai microfoni di Sky Sport subito dopo il saluto. "È la cosa più bella che mi sia successa dopo la nascita delle mie figlie. È il momento più bello della mia vita, spero di ricordarmelo per sempre" ha aggiunto Muriel con le lacrime di gioia agli occhi.

Un rientro che ha regalato anche un siparietto inatteso. "Ho visto il presidente Percassi per primo" ha svelato. "Mi ha detto: 'Che cazzo ci fai qua? Torna!' (ride, ndr). Mi piacerebbe molto tornare: non sarà facile, ma vediamo cosa succederà. Ho tanta voglia di tornare in Italia" ha poi concluso l'ex centravanti della Dea.

Sezione: News / Data: Dom 30 novembre 2025 alle 21:26
Autore: Nicholas Reitano / Twitter: @NicoReitano
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