Tra Atalanta e Ademola Lookman è rottura totale. Dopo le polemiche delle ultime ore, il nigeriano oggi, lunedì 4 agosto, non si è presentato al Centro Bortolotti di Zingonia, dove era in programma la ripresa degli allenamenti agli ordini di Ivan Juric. La conferma arriva da La Gazzetta dello Sport, in un articolo a firma di Matteo Brega, che spiega come Lookman abbia disertato la seduta pomeridiana, dove avrebbe dovuto svolgere terapie di recupero dall'infortunio muscolare che lo sta tenendo fermo ai box. 

Si tratta soltanto dell'ultimo episodio di un'escalation di tensione che ieri, domenica, aveva aggiunto un altro capitolo, con Lookman che sui social aveva chiesto ufficialmente la cessione, puntando il dito contro la società. "Ho amato ogni singolo momento vissuto qui, ma sento che ora, dopo tre anni meravigliosi a Bergamo, sia arrivato il momento giusto per iniziare una nuova avventura - ha scritto - Purtroppo, nonostante sia arrivata un’offerta in linea con quanto, a mio avviso, era stato concordato, il club sta ora bloccando questa opportunità per ragioni che faccio fatica a comprendere". 

Oggi, invece, in occasione della conferenza stampa di presentazione di Marco Sportiello, è stato l'amministratore delegato Luca Percassi a mettere in chiaro la posizione dell'Atalanta e gli accordi presi con il calciatore: "L'anno scorso a fronte di un'offerta da 20 milioni del Psg il giocatore ci aveva chiesto di essere ceduto, l'Atalanta essendo una società credibile si era ripromessa di poter cedere il giocatore in questa sessione di mercato basandosi su due presupposti che lui stesso ci aveva chiesto”. Nello specifico, “raggiungere in primis un super top club europeo e che in Italia non si sarebbe mai visto con una maglia diversa dall'Atalanta, sia per quello che ha fatto lui e ricevuto da parte della società". 

Sezione: Primo piano / Data: Lun 04 agosto 2025 alle 19:05
Autore: Redazione
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