Per l’Atalanta sta per iniziare un gennaio che peserà tantissimo sul resto dell’annata. Un mese fitto di impegni, in cui ogni partita può spostare gli equilibri e incidere sulla classifica (sia in meglio che in peggio, naturalmente). La Dea arriva però a questo bivio senza la continuità che servirebbe in campionato e con l’obbligo di difendere le proprie ambizioni europee. È un calendario che non concede respiro: si gioca, si riparte, si torna in campo. E ogni volta c’è in palio qualcosa di grosso, importante.

Il calendario dell’Atalanta a gennaio

Il percorso si aprirà alla New Balance Arena sabato 3 gennaio alle 20.45 contro la Roma dell’ex Gian Piero Gasperini: subito una sfida pesante, perché arriva in un momento in cui serve una risposta vera, non solo in termini di risultato ma di identità. Seguirà, quattro giorni dopo, il big match a Bologna (7 gennaio ore 18:30). Tre giorni più tardi, a Bergamo, arriverà invece il Torino (13 gennaio, ore 20.45) per inaugurare il girone di ritorno (0-3 il precedente in Piemonte, ndr).

Poi si ripartirà in trasferta. Il 16 gennaio alle 20.45 l’Atalanta andrà allo infatti a Pisa, una sfida che si era chiusa sull’1-1 all’andata ma che a gennaio peserà molto di più: trasferte così potranno infatti segnare il passo, in positivo o in negativo. E da lì in avanti il ritmo si alzerà ancora: il 21 gennaio alle 21.00 tornerà la Champions League, con i baschi dell’Athletic ospiti della New Balance Arena.

Dopo la coppa, ci sarà di nuovo il campionato: il Parma (1-1 all’andata) arriverà a Bergamo il 25 gennaio alle 15.00. Sarà una gara apparentemente “di mezzo”, ma proprio per questo insidiosa, perché incastrata tra due appuntamenti clou in Europa. Infine, il 28 gennaio alle 21.00, ci sarà il viaggio in Belgio: l’Union Saint-Gilloise sarà l’ultimo impegno della fase a gironi e deciderà (con tutta probabilità, salvo clamorosi colpi di scena nel turno precedente) se la Dea proseguirà attraverso i playoff o potrà accedere direttamente agli ottavi di finale.

Sezione: Primo piano / Data: Mer 31 dicembre 2025 alle 19:09
Autore: Redazione
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