A Zingonia ha parlato mister Raffaele Palladino, alla Pinetina Cristian Chivu. Domani, domenica 28 dicembre, Atalanta e Inter si affronteranno alle 20.45 alla New Balance Arena di Bergamo nell'ultimo impegno del 2025. Una gara delicata sotto diversi aspetti e per entrambe le squadre. 

Ma cosa pensa Chivu della Dea? "A Bergamo è sempre stata una partita ostica, a prescindere dall'allenatore - ha sottolineato in conferenza - In nove anni con Gasp hanno costruito tantissimo. Con Raffaele hanno trovato continuità e stimoli per proseguire nella loro identità. Non è mai semplice, per come giocano, per intensità, per la difesa e il ritmo. Dovremo essere bravi e coraggiosi".

In casa Inter l'eliminazione della Supercoppa in semifinale è sicuramente un peso: "Sarei ipocrita a dire che sono contento del risultato. Il Bologna mette in difficoltà un po' tutti, in questo è simile all'Atalanta. Col bello a volte non si vince, né col dominio. Ripeto, dobbiamo trovare lo stimolo giusto per aggiungere quel che ci è mancato". 

Per questo Bergamo sarà una tappa fondamentale nel percorso dell'Inter. "Ci sono partite importanti, per noi lo sono tutte, il campionato è lungo - ha concluso Chivu - Trattiamo allo stesso modo ogni match. Sappiamo che i piccoli errori possono indirizzare le partite. Dobbiamo osare tutti i giorni, avere l'ambizione per competere fino in fondo. Dobbiamo essere più forti di frustrazione e, magari, anche delle ingiustizie. Più forti della percezione di come siamo visti da fuori. Il nostro solo obiettivo è di lavorarci sodo su questo aspetto, di aggiungere qualcosa dal punto di vista motivazionale e delle responsabilità. Non fare sempre cose belle, anche se questa squadra ha una sua identità. Dobbiamo andare ad aggiungere, non a togliere. Forse dobbiamo solo uscire un po' dalla zona di comfort e aggiungere qualcosa che ci è mancato in questi big match".

Sezione: News / Data: Sab 27 dicembre 2025 alle 15:10
Autore: Gianluca Pirovano
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