Con la maglia dell'Atalanta Jasmin Kurtic ha raccolto quasi cento presenze, segnando 10 gol e vivendo a Bergamo l'esperienza più duratura della sua carriera con gli stessi colori. Il suo periodo alla Dea è corrisposto con l'arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina bergamasca e in un'intervista a Tele Radio Stereo il centrocampista sloveno ha raccontato l'impatto con i metodi di lavoro del tecnico di Grugliasco e la sua crescita sotto la gestione Gasperini. 

"Ci sono molte differenze tra la mia Atalanta e questa Roma - ha sottolineato - Noi avevamo meno qualità tecnica, ma eravamo una macchina perfetta dal punto di vista collettivo. Tutti si muovevano in sincronia: i centrali arrivavano in area a servire assist, i quinti si inserivano e chiudevano le azioni, ogni movimento era studiato nei dettagli. La Roma ha più talento, ma deve ancora imparare a interpretare fino in fondo quel tipo di calcio, dove la squadra viene prima di tutto". 

Fatica sul campo, ma anche risultati: "All'inizio perdevamo spesso, ma lavoravamo durissimo. Poi, dal sessantesimo in poi, volavamo. Gasperini ti costruisce come giocatore e come uomo: dopo un po' senti davvero di poter battere chiunque. E una questione di mentalità, di disciplina e fiducia nel lavoro quotidiano. Ogni squadra che lo segue diventa speciale. Anche la Roma sta imparando a farlo: serve tempo, ma quando il gruppo entra nei suoi meccanismi, può arrivare ovunque". 

Sezione: News / Data: Mar 07 ottobre 2025 alle 11:50
Autore: Redazione
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