Ci vorrebbero pagine intere per raccontare davvero il mondo ultras. Con i suoi codici, le sue regole non scritte, le sue contraddizioni. È una cultura che divide: c’è chi la idealizza, chi la condanna senza appello. Ma una cosa è certa: non si può giudicare un intero universo solo dai titoli di cronaca. Dietro le bandiere, i cori, le trasferte e le coreografie, c’è un sentimento di appartenenza che ha radici profonde, che affonda nel territorio, nei legami, nell’identità collettiva. E anche se non piace, merita rispetto.
Ma ciò che non è rispettabile, ciò che mai potrà essere giustificato, è il gesto vile di usare un coltello in una lite “da stadio”. Perché il coltello non è appartenenza, non è curva, non è tifo. È vigliaccheria. Gli screzi tra tifosi ci sono sempre stati. Le parole grosse, i battibecchi, qualche spinta, le solite dimostrazioni di “chi comanda” in un quartiere. Non è bello, ma è parte di un rituale antico, ruvido, che chi ha vissuto lo stadio da dentro conosce. A volte volano schiaffi, a volte è solo fumo. Ma le mani, almeno quelle, si possono fermare. Le lame no. Le lame uccidono.
Riccardo Claris è morto a ventisei anni, con una laurea in tasca e un lavoro appena iniziato a Milano. Un ragazzo come tanti, come noi. Uno che seguiva l’Atalanta in modo pulito, che amava la curva senza farne una trincea. Una coltellata alla schiena, una sola, ha spento tutto questo. Ha spento un futuro. Ha lasciato una madre in silenzio, uno zio a cercare parole che non bastano, amici e parenti che non riescono a farsene una ragione. E anche chi quella notte ha commesso l’errore più grande era giovane. Troppo giovane. Due famiglie distrutte, due storie segnate per sempre. Non si può morire così. Non per un coro. Non per una “sciarpa”. Non davanti a casa.
A Bergamo, nei giorni più caldi di primavera, è tornato l’inverno. È tornata la memoria di un altro nome, Celestino Colombi, morto dopo una carica della Polizia a pochi metri da lì, il 10 gennaio 1993. Anche allora si cercò di raccontare la curva come un nemico. Anche allora fu la curva a tenere vivo il ricordo con uno striscione che oggi pesa più che mai: “La morte è uguale per tutti”. Ma alcune morti, certe morti, fanno più male. Perché sono senza senso, perché arrivano di notte, senza un perché, e si portano via chi aveva solo voglia di vivere.
A Riccardo va il nostro pensiero, il nostro abbraccio. A chi resta, la nostra rabbia e la nostra vicinanza. Che il suo nome non sia solo una data, ma un monito. Perché non accada più. Ciao Riccardo. Ovunque con noi.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 22:58 Serie A, la classifica dopo la 3ª giornata: l'Atalanta sale al 7º posto
- 20:40 Ivan Juric è già nella storia dell'Atalanta dopo la prima vittoria: ecco perché
- 17:15 Pasalic: «Un onore per me rappresentare Bergamo e l'Atalanta»
- 15:29 Marchegiani: «Nel Psg assenze importanti, ma poco cambia…»
- 13:56 Infortunati e assenti: il punto in vista dell'esordio Champions col Psg
- 13:24 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 11:01 Psg-Atalanta: sarà svizzero l'arbitro dell'esordio in Champions League
- 09:45 Trasferte vietate: niente atalantini con Torino, Juventus e Cremonese
- 23:20 Percassi e le parole su Lookman: «Ha ragione Juric, nulla da aggiungere»
- 21:12 Unisciti al canale ufficiale di Pianeta Atalanta su WhatsApp
- 20:27 Verso Psg-Atalanta: i parigini vincono, ma si fa male anche Kvaratskhelia
- 19:54 Atalanta U23, pareggio a reti bianche con l'Altamura: il tabellino
- 18:48 Scalvini: «Esultanza rabbiosa per tutto quello che ho passato l'anno scorso»
- 17:43 Atalanta-Lecce 4-1, le pagelle: De Ketelaere trascinatore. E che Zalewski
- 17:15 Juric dopo il 4-1: «Ho visto i ragazzi più determinati. Su Lookman a Parigi…»
- 16:52 Una vittoria da Dea: l'Atalanta travolge 4-1 il Lecce con un super Cdk
- 14:10 Atalanta-Lecce, le formazioni ufficiali: ecco le scelte di Ivan Juric
- 12:07 Sciopero in Francia: c'è una (parziale) buona notizia per i tifosi atalantini
- 10:25 Costacurta: «All'Atalanta servirà tempo. Psg la favorita per la Champions»
- 09:31 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 22:06 Atalanta-Lecce: dove vederla in tv e le probabili formazioni
- 20:29 Di Francesco non sorride: anche il Lecce fa i conti con cinque indisponibili
- 18:35 Atalanta-Lecce, ecco i convocati di Juric: cinque le assenze nella Dea
- 17:58 Serie C, c'è Atalanta U23-Altamura. Misitano: «Lotteremo su ogni pallone»
- 16:20 L'Atalanta tra il Lecce e il Psg: sfide delicate, ma forfait pesanti
- 15:12 Di Francesco: «Rivedo la stessa Dea, ce la giocheremo con coraggio»
- 14:27 Juric: «Scamacca non ci sarà, giocherà Krstovic. Su Lookman…»
- 11:14 Psg-Atalanta, Sacchi avverte: «È come iniziare il Giro d'Italia dallo Stelvio»
- 09:21 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 23:45 Capello: «Juric dovrà aiutare Lookman. Problemi se non ci sarà con la testa»
- 22:09 Il Papu: «Due anni di squalifica per uno sciroppo. Chi usa cocaina 6 mesi…»
- 20:00 Quando lo stadio di Bergamo diventerà New Balance Arena? Le ultime
- 17:16 Scamacca verso il forfait con il Lecce. Lookman da valutare: ecco perché
- 14:28 Corvino: «Krstovic attaccante con la A maiuscola. Ho paura del gol dell'ex»
- 11:03 D'Amico: «Il Milan? Mai pensato di lasciare l'Atalanta». Su Lookman...
- 09:55 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 22:24 Psg-Atalanta, a Parigi più di mille tifosi al seguito della Dea
- 19:30 Atalanta-Lecce, curve e parterre esauriti: superati i 21mila biglietti
- 18:17 Verso il Lecce, Scamacca ancora fermo ai box. Lookman invece…
- 16:29 Cinque partite in 17 giorni: il settembre di fuoco dell'Atalanta
- 14:26 Sonetti: «Atalanta un modello virtuoso. Gasp ha lasciato segno indelebile»
- 11:43 Ludi: «Il Como come l'Atalanta? Loro hanno fatto cose straordinarie»
- 09:34 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 18:45 Alto rischio di divieto di trasferta per le prossime tre partite dell'Atalanta
- 17:08 Per Scamacca solo terapie: la presenza col Lecce è sempre più in dubbio
- 15:51 Verso Atalanta-Lecce, le ultime dal Salento sugli infortunati
- 13:33 Atalanta-Lecce, arbitra Manganiello. Al Var Marini e Chiffi
- 11:40 Dopo le due presenze con la Nigeria, Lookman pronto a tornare in gruppo
- 10:47 Toloi: «Dopo dieci anni all'Atalanta era arrivata l'ora di cambiare»