Chi è Diouf che piace all'Atalanta? Le caratteristiche e il nodo extracomunitari

L’Atalanta è attiva sul mercato e dopo aver acquistato Ahanor dal Genoa è di nuovo a caccia di esterni. Il nome di Malick Diouf si sta facendo molto caldo e lui potrebbe essere un innesto perfetto per sostituire Ruggeri vista la sua forte propensione a giocare sul lato sinistro del campo. Il ragazzo classe 2004 è attualmente legato al club ceco dello Slavia Praga, ma la Dea sarebbe pronta a tentare il colpo.

Diouf è un gran prospetto per il futuro delle fasce nerazzurre, vista la giovane età e l’elevato potenziale di crescita che possiede. Scendendo nei dettagli tecnici Malick ha buonissima impostazione a livello fisico favorita anche dalla statura di un metro e 83 centimetri che gli permettono di mantenere con facilità il possesso della sfera di gioco e di resistere agli scontri a terra durante il match. Tra i suoi punti di forza c’è la spiccata rapidità nella progressione lungo il campo con la palla al piede, in aggiunto all’atletismo e resistenza che lo rendono presente in attacco e pronto a ripartire per rientrare a dare una mano negli scenari difensivi. Malick ha inoltre una buona visione di gioco in fase di impostazione della manovra cogliendo i compagni e servendoli nel miglior modo possibile; il senegalese non è solo passaggi ma ha anche come carta da giocare la balistica da fuori area, vista la precisione del piede nel tiro da lontano.

Parlando di cifre il suo valore ad oggi si aggira intorno ai 18 milioni secondo quanto riportato dal sito Transfermarkt, e per questo l’Atalanta dovrebbe imbastire un’offerta nei confronti dello Slavia Praga che potrebbe aggirarsi intorno ai 22-25. Al di là dell'aspetto economico, c'è un nodo che la Dea deve affrontare: vista la nazionalità senegalese, Diouf andrebbe ad occupare il secondo slot extracomunitario e con la cessione di Retegui ormai certa l'Atalanta si ritroverebbe limitata poi nella ricerca di una punta.