Ecco quale sarà la strategia di mercato dell'Atalanta a gennaio

L’Atalanta si prepara alla sessione di calciomercato di gennaio con una linea chiara: prima cedere, poi comprare. In casa nerazzurra le riflessioni sono già avviate e la priorità riguarda lo sfoltimento della rosa (i più papabili a partire sono Samardzic, Brescianini e Maldini), condizione necessaria per aprire la strada a nuovi innesti. Solo dopo aver definito almeno un’uscita, il club nerazzurro potrà muoversi in entrata.

Ovviamente, il reparto che catalizza l’attenzione è quello del centravanti. Gianluca Scamacca, con l’arrivo di Raffaele Palladino in panchina, sembra aver ritrovato brillantezza e continuità. Diverso, invece, il discorso per Nikola Krstovic. L’attaccante montenegrino, costato circa 30 milioni complessivi nella sessione estiva, non ha infatti ancora offerto quel rendimento atteso né l’impatto realizzativo che ci si immaginava al momento del suo arrivo. Per questo, come già riportato nei giorni scorsi, in società sono in corso valutazioni approfondite sul suo futuro.

Non è escluso che proprio Krstovic possa finire nella lista dei possibili partenti, qualora arrivasse un’offerta ritenuta adeguata. Parallelamente, si sta monitorando il mercato dei potenziali sostituti: tra i profili valutati, uno dei nomi che continua a circolare con insistenza è quello di Andrea Pinamonti del Sassuolo, considerato un profilo molto compatibile con le richieste tecniche del progetto nerazzurro.