Obbligo di Dea Card per Bologna-Atalanta? La decisione del Casms

Per Bologna-Atalanta del 7 gennaio 2026 servirà, con tutta probabilità, la Dea Card per entrare nel settore ospiti del Dall’Ara. Il Casms (il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) ha infatti indicato che i residenti nella provincia di Bergamo potranno acquistare i biglietti solo per quel settore e solo se già fidelizzati con la tessera dell’Atalanta. La partita, ricordiamo, è stata inserita nelle gare a profilo di rischio dopo la determinazione dell’Osservatorio del 23 dicembre.

Nel pacchetto di indicazioni rientrano poi anche il potenziamento del servizio di stewarding e controlli più severi nelle aree di accesso allo stadio. Il Gos (il Gruppo operativo sicurezza) dovrà rendere il tutto ufficiale, ma difficilmente ci saranno ribaltoni rispetto a quanto è stato messo sul tavolo. Insomma, si prospetta un’altra, l’ennesima, trasferta con limitazioni per i tifosi nerazzurri intenzionati a seguire l’Atalanta al Dall’Ara.

Di seguito, il comunicato ufficiale del Casms:

“Per l’incontro di calcio di Serie A Bologna-Atalanta, in programma il 7 gennaio 2026 e caratterizzato da profili di rischio, si suggerisce l’adozione, in sede di Gos, delle seguenti misure organizzative:

- vendita dei tagliandi per i residenti nella Provincia di Bergamo esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva Atalanta Bergamasca Calcio;
- implementazione del servizio di stewarding;
- rafforzamento dei servizi, anche nelle attività di prefiltraggio e filtraggio, come previsto da specifiche disposizioni di settore”