Era il 4 giugno 2010 quando Antonio Percassi rilevava il pacchetto di maggioranza dell'Atalanta tornandone ad essere il presidente dopo 16 anni. Da allora sono passati 15 anni fatti di successi e crescenti ambizioni. Una seconda presidenza Percassi che era iniziata con la promozione in Serie A, nella stagione 2010/2011, e che è proseguita con una storica qualificazione in Champions League e la vittoria di un'indimenticabile Europa League. Oltre ai successi sportivi, negli anni non vanno dimenticati gli importanti investimenti effettuati: dall’acquisto dello stadio al potenziamento del Centro Bortolotti in quel di Zingonia.

Destino ha voluto che proprio nei giorni di avvicinamento a questo traguardo si sia conclusa l'era Gasperini, figura assolutamente centrale e decisiva per i successi nerazzurri degli ultimi anni. Un binomio, quello tra Gasp e Percassi, che ha portato l'Atalanta ai vertici del calcio italiano, europeo e mondiale, facendone un vero e proprio modello da seguire. Dentro e fuori dal campo.

Chiuso un ciclo, se ne apre un altro. Antonio e Luca Percassi, insieme al socio americano Stephen Pagliuca, pensano al futuro con la ricerca del profilo che possa sostituire al meglio l'allenatore di Grugliasco. I nomi che circolano sono quelli di Thiago Motta, Raffaele Palladino e Ivan Juric. La fumata bianca è attesa per la fine di questa settimana.

Sezione: Primo piano / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 15:38
Autore: Nicolò Colnago
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