Meglio essere l’unica squadra italiana a non aver ancora assaporato il gusto della sconfitta o quella che ha pareggiato di più e vinto meno di quanto avrebbe meritato? Questo il dilemma della settimana che giunge spontaneo dopo il pareggio interno contro la Lazio. Uno 0-0 che lascia tanto amaro in bocca soprattutto per quello che l'Atalanta di Ivan Juric ha prodotto nella seconda frazione di gioco e non ha saputo capitalizzare. Certo, dilapidare i primi 45’ di gioco senza colpo ferire, accresce e di molto i rimpianti contro un avversario credibile ma notevolmente incerottato.
Ma il nuovo corso targato Juric è assolutamente coerente con la partita vista ieri alla New Balance Arena: prima non prenderle e poi, eventualmente, cercare di vincere mettendo alle corde l’avversario con un estenuante lavoro ai fianchi. A dispetto dei detrattori, va riconosciuto al tecnico croato il merito di aver reso la Dea una squadra molto quadrata, coperta e mai sbilanciata e questo nonostante la miriade infortuni a cui è riuscito a far fronte senza mai farne un alibi.
Ciò che abbaglia di meno rispetto ai tempi del Gasp, però, è la fase offensiva, decisamente meno dominante ed anzi più lineare, a tratti anche prevedibile, per lo meno sino a quando l’intera squadra non prende piena consapevolezza di aver messo alle corde l’avversario. C’è stato un momento preciso della partita di ieri in cui la Dea sembrava farcela ma l’avvicendamento all’82’ tra un Lookman, lentamente in ripresa, e Daniel Maldini, ancora incapace di determinare, non solo non ha prodotto i frutti sperati ma è come se avesse anestetizzato il furore degli ultimi minuti.
Il tempo sarà galantuomo e ci aiuterà a capire, già dal prossimo trittico (Cremonese e Udinese in trasferta con in mezzo il Milan in casa), se la bilancia pende più da una parte, quella degli imbattuti ma vincenti, o dall’altra, quella in cui i pareggi in sequela (ieri il terzo di fila in campionato) non portano, purtroppo, da nessuna parte in una competizione dove la vittoria vale tre punti.
Altre notizie - Primo piano
Altre notizie
- 15:12 Samaden: «Bergamo ambiente spettacolare. Ahanor e Palestra due esempi»
- 14:29 La brutta notizia di Scalvini, ma anche due liete novelle da Zingonia
- 13:53 Scalvini va ancora ko per problemi muscolari: i tempi di recupero
- 13:26 Champions League, scelto l'arbitro per la sfida tra Atalanta e Slavia Praga
- 11:32 L'Atalanta in campionato: imbattuta sì, ma poco vincente
- 10:37 Marchegiani: «L'Atalanta sfrutta bene i cambi, ma è molto sfortunata»
- 09:14 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 22:57 Sarri: «Rimasti in piedi con sacrificio. Stiamo giocando coi superstiti»
- 21:05 Juric: «Non c'è preoccupazione, ma rammarico: abbiamo creato il mondo»
- 20:43 Zappacosta: «Manca un po' di qualità, nonostante le occasioni»
- 20:19 Atalanta-Lazio 0-0, le pagelle: Lookman e Zappacosta i migliori. Pasalic…
- 19:21 Un'Atalanta (sfortunata) sbatte su Provedel e sul palo: con la Lazio è 0-0
- 16:59 Atalanta-Lazio, le formazioni ufficiali: ecco le scelte di mister Juric
- 15:22 Unisciti al canale ufficiale di Pianeta Atalanta su WhatsApp
- 13:00 Qui Slavia Praga, pareggio in campionato (a reti bianche) per i cechi
- 12:18 Mauro Bianchessi torna a Zingonia: visita o preludio a un nuovo incarico?
- 10:45 Atalanta-Lazio: dove vederla in tv e le probabili formazioni
- 09:27 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 23:59 L'Inter si conferma bestia nera di Gasp: nona sconfitta consecutiva
- 20:14 Atalanta-Lazio, i convocati di Juric: la scelta su Scalvini, Scamacca e Zalewski
- 17:30 Nel segno dell'Italia: l'Atalanta 4ª tra le big di Serie A per minuti agli azzurri
- 15:07 Juric: «Lazio pericolosa, ma non firmo per un pareggio». Su Scamacca...
- 13:15 Sarri: «Con l'Atalanta fatica e sofferenza sono fondamentali. Sono più forti»
- 11:43 Caniggia: «Bergamo per sempre nel mio cuore. Sull'Europa League…»
- 09:38 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 23:22 Una notte e per sempre: svelata la statua per la vittoria dell'Europa League
- 23:09 Djimsiti ai tifosi: «Siete la spinta in più per noi quando siamo in campo»
- 22:55 Gasperini: «Sempre grato all'Atalanta. Non ho salutato perché…»
- 21:37 De Roon: «Tifosi atalantini straordinari. Meravigliosa la vittoria di Dublino»
- 19:29 Atalanta al lavoro verso la Lazio: ecco le ultime da Zingonia
- 17:12 Atalanta-Lazio, chi schierare della Dea al Fantacalcio? Tre consigli
- 16:44 Ausilio: «Per Lookman l'Atalanta è stata irremovibile». E su Gasperini...
- 15:48 Tre ex calciatori della Dea testimoni in Tribunale per il processo a un ultras
- 12:31 Sulemana: «Juric per me è un maestro. Il meglio deve ancora arrivare»
- 23:27 Sabatini: «L'Atalanta è sostanziosa. Per la Lazio non la vedo bene»
- 22:30 Ecco quanto incassa l'Atalanta da Lete e chi la supera nella classifica sponsor
- 21:43 Carnesecchi: «Juric? Abbiamo iniziato bene. Contenti del cambiamento»
- 18:08 Atalanta al completo a Zingonia: il punto sugli infortunati
- 16:42 Juric: «In campionato ci mancano dei punti, ma la squadra lavora bene»
- 13:19 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook
- 11:26 Belleri: «All'Atalanta una grande annata. Che rapporto con Del Neri...»
- 09:04 Zaniolo: «Con Gasp non ho litigato. Via da Bergamo per il minutaggio»
- 21:51 Guarente: «L'Atalanta di Juric non ha ancora espresso tutto il suo potenziale»
- 19:03 Rambaudi: «Juric è diverso dal Gasp. È più "rubare e ripartire"»
- 17:45 L'Atalanta torna al lavoro: tutti a Zingonia, tranne Lookman e Samardzic
- 17:23 «Una statua per Bergamo campione»: modifiche alla viabilità in zona stadio
- 15:00 Verso Atalanta-Lazio: ecco quanti saranno i tifosi biancocelesti a Bergamo
- 12:46 Atalanta-Lazio, arbitra il cagliaritano Collu. Al Var Gariglio e Meraviglia
- 09:12 Segui Pianetatalanta.it sui profili social: Instagram, X e Facebook