Stima e rispetto per il rivale bergamasco”. È questo il messaggio forte e chiaro che oggi, sabato 3 maggio, la curva del Lecce ha voluto mandare all’Atalanta e ai suoi tifosi, durante la sfida contro il Napoli valida per la 35ª giornata di Serie A. Un gesto che non è passato inosservato, soprattutto perché arriva a una settimana di distanza da quanto accaduto al Gewiss Stadium.

Sette giorni fa, infatti, la tifoseria nerazzurra e tutto lo stadio avevano espresso con forza la propria vicinanza alla squadra giallorossa e al popolo leccese, profondamente scossi dalla morte improvvisa del fisioterapista Graziano Fiorita. Durante Atalanta-Lecce erano stati esposti striscioni in segno di solidarietà e lanciati fumogeni in campo come forma di protesta verso la decisione della Lega di non rinviare l’incontro.

Oggi, nella successiva partita di campionato, il clima di tensione non è affatto calato. La gara Lecce-Napoli è stata infatti sospesa per circa sei minuti dopo il lancio di oggetti e fumogeni in campo, partiti proprio dalla curva salentina. Una contestazione veemente contro la scelta di disputare Atalanta-Lecce a poche ore dalla tragedia, nonostante la richiesta ufficiale di rinvio da parte del club pugliese.

Oltre al messaggio rivolto all’Atalanta, sono comparsi anche altri striscioni di protesta nei confronti della Lega Serie A, condivisi sia dalla tifoseria leccese che da quella napoletana. Un fronte comune che denuncia il mancato rispetto verso il lutto di un’intera squadra e comunità.

Sezione: News / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 20:52
Autore: Redazione
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