Matteo Ruggeri è ufficialmente un nuovo giocatore dell'Atletico Madrid. L'esterno bergamasco classe 2002 lascia così Bergamo e l'Atalanta, la sua città e il club nel quale è cresciuto ed è diventato un calciatore professionista, riuscendo anche a vincere un trofeo. Le sue emozioni le ha affidate ai social, con un post d'addio commosso e sentito: "Scrivo, cancello, riscrivo... racchiudere in un poche parole 14 anni vissuti con la maglia della mia città cucita sulla pelle non è assolutamente facile. Anche le più belle parole non rappresenterebbero al meglio quello che per me significa l’Atalanta da bergamasco, atalantino e da ragazzo cresciuto nel settore giovanile. Sono entrato a Zingonia da bambino spensierato e innamorato del pallone con il grande sogno di esordire e gioie con la mia gente al comunale… 14 anni dopo quel sogno è diventato realtà e averlo realizzato portando a Bergamo il primo grande trofeo della nostra storia, è qualcosa di incredibile e inimmaginabile. Se mi guardo indietro è stato davvero un viaggio indimenticabile". 

Ruggeri ha voluto fare dei ringraziamenti speciali: "Ringrazio chi ha reso possibile tutto ciò, la società Atalanta, la famiglia Percassi, tutte le persone che lavorano a Zingonia, Mister Gasperini che ha creduto in me ed infine tutti i miei compagni di squadra a cui auguro il meglio. Volevo dedicare un pensiero particolare mentre scrivo con emozione queste parole, a tutta la gente di Bergamo che ha gioito e sofferto con me per i colori nerazzurri, vi porterò sempre nel cuore e quel motto che per noi significa tutto "LA MAGLIA SUDATA SEMPRE" sarà per sempre il mio punto di riferimento. Arrivederci Bergamo, arrivederci Atalanta". 

Sezione: News / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 21:28
Autore: Redazione
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