La vicenda Lookman, al netto delle voci e dei soliti retroscena riciclati, è molto meno complessa di quanto venga raccontato. L’Inter vuole il giocatore. Lookman vuole l’Inter. L’Atalanta, però, ha messo paletti ormai arcinoti: se qualcuno vuole portarlo via, deve pagare. E bene.

A Milano si muovono come se l’affare fosse una formalità, ma a Bergamo nessuno ha intenzione di farsi portare via uno dei giocatori più decisivi degli ultimi anni con una stretta di mano e un’offerta ridicola. I nerazzurri, ricordiamo, hanno presentato una seconda proposta da circa 45 milioni di euro, bonus compresi. Una cifra importante sì, ma solo all’apparenza, perché non basta. E non basta soprattutto se a bussare è una concorrente diretta in campionato per l’Europa.

Il messaggio da Zingonia è arrivato, più volte, forte e chiaro: Lookman non è in saldo e l’Atalanta non fa sconti. La linea è condivisa da tutta la proprietà, dalla famiglia Percassi a Pagliuca: il giocatore ha un contratto lungo, valido fino al 2027 con opzione per un altro anno, è un titolare indiscusso ed è un asset importante, sia dal punto di vista tecnico che economico. Tradotto: non verrà ceduto a cuor leggero, tanto meno se l’unica leva messa sul tavolo è la volontà del giocatore di andarsene.

Già, perché Lookman ha fatto la sua scelta: vuole l’Inter, e i suoi agenti stanno cercando da giorni di spingere per un’intesa. Ma a oggi non c’è apertura. L’Atalanta resiste, e ha le spalle larghe per farlo. Anche perché la tifoseria non accetterebbe mai una cessione del genere alle attuali condizioni, e tanto meno a una rivale come quella di Chivu.

L’Inter, intanto, continua a insistere, con Marotta in prima linea. Forza, pressa, spera che il tempo e la volontà del giocatore possano far breccia. Ma finché non si presenterà con un’offerta vera - e congrua con il valore del giocatore (ad oggi oggettivamente tra i 10 più forti in Serie A) - la porta resterà chiusa. Perché Lookman ha un prezzo. Alto, sì. Ma giusto. E l’Atalanta ha tutto il diritto (e la forza) di pretenderlo.

Sezione: News / Data: Mer 30 luglio 2025 alle 08:00
Autore: Nicholas Reitano
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