L'Atalanta vince per 2-1 nelle mura di casa a Zingonia contro il Monza di Bianco (assenti Zappacosta e Kossounou). Il terzo test della nuova Dea di Juric mostra una discreta prestazione dei suoi contro i brianzoli, con qualche difficoltà nella prima parte di gioco. Nella ripresa, dopo i cambi, arrivano il pareggio con Scalvini di testa e il raddoppio firmato De Ketelaere.

Il primo tempo inizia con l'Atalanta disposta in un 3-4-2-1, che vede Maldini spaziare molto largo sul campo e Samardzic più accentrato, pronto a dialogare con Palestra negli inserimenti. In mezzo al campo si distingue Sulemana, bravo ad abbassarsi per aiutare la difesa e a far ripartire l’azione. Al 13’ una disattenzione difensiva lascia Pessina libero di servire Birindelli, che colpisce a botta sicura e porta avanti il Monza. Al 20’ Daniel Maldini tenta il jolly da lontano, ma il pallone si alza troppo e termina sopra la traversa. L'occasione più pericolosa arriva ancora dai suoi piedi: si accentra dalla sinistra e calcia sul palo lontano, sfiorandolo di poco. Si chiude così il primo tempo con il Monza avanti 1-0, ma tra i promossi ci sono Maldini, Sulemana e Godfrey, molto propositivo e autore anche di una conclusione.

Nella ripresa si riparte con gli stessi undici, e dopo soli quattro minuti un errore di Ahanor consente al Monza di sfiorare il raddoppio, negato da uno strepitoso intervento di Sportiello su Petagna. Maldini continua a mettersi in evidenza, dimostrandosi solido fisicamente e lucido nel ruolo di regista offensivo. Al 60’ Juric cambia tutti gli uomini in campo e passa a un tridente con Kamaldeen Sulemana, De Ketelaere ed El Bilal. Il pareggio arriva al 69’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Scalvini svetta e di testa la piazza sul secondo palo. L’Atalanta prende fiducia e El Bilal va vicino al 2-1 in spaccata, sfiorando il gol con il pallone che esce di pochissimo. Dopo i cambi si nota un atteggiamento diverso, con più movimento centrale: Touré lotta nei duelli aerei, mentre Kamaldeen e Charles supportano bene la manovra offensiva. È proprio del belga il gol del raddoppio all’83’: dopo un fraseggio nello stretto con il maliano, il numero 17 si ritrova davanti alla porta e insacca con freddezza. Il match si spegne nei minuti finali, con l’Atalanta che controlla e porta a casa la vittoria.

Sezione: Primo piano / Data: Mer 06 agosto 2025 alle 18:47
Autore: Marco Novali
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