Peggio di Istanbul c’è solo la disfatta totale. A Monaco di Baviera, l’Inter tocca il punto più basso della sua storia europea recente: perde 5-0 in finale di Champions League contro un Psg dominante, che conquista per la prima volta il trofeo passeggiando sui nerazzurri dal primo all’ultimo minuto. Una vergogna sportiva, amplificata dal confronto impietoso tra il muro rosso-blu del tifo francese e l’apatia nerazzurra sugli spalti.

Il Psg di Luis Enrique umilia i nerazzurri e lo fa con una prova senza sbavature, che mette a nudo i limiti di un’Inter svuotata, confusa, e incapace di reagire. Come allora, anche stavolta si parlerà di futuro, a partire da quello di Simone Inzaghi, in bilico dopo una stagione chiusa con zero titoli e con il solo Mondiale per club all’orizzonte. Ma la domanda vera - quella che divide il successo dal fallimento - ha già ricevuto la sua risposta più brutale.

LA CRONACA DI PSG-INTER 5-0 -

Non c’è mai partita. Il primo tempo è un monologo parigino, con il Psg che va al riposo avanti 2-0 dopo aver completamente annullato l’Inter. Hakimi sblocca dopo dodici minuti, senza esultare, ma approfittando della totale passività nerazzurra. Poi tocca a Doué, otto minuti più tardi, approfittando di un altro errore grave di Dimarco. L’Inter è inesistente: non costruisce, non riparte, non reagisce. Thuram ci prova di testa, ma è solo un sussulto isolato. Nel finale è ancora il Psg ad andare vicino al terzo gol, prima con Dembélé, poi con lo stesso Doué. A metà gara il verdetto è già scritto.

Il secondo tempo è anche peggio. Dopo un minuto Kvaratskhelia colpisce la traversa, e da lì in avanti è solo questione di quanti ne prenderà l’Inter. Bisseck, entrato al posto di Pavard, si fa male dopo otto minuti. In contropiede Doué fa 3-0 e scatena i tifosi francesi, poi arriva anche il 4-0, firmato da Kvaratskhelia. Barcola sfiora la manita, che si concretizza infine con il diciannovenne Mayulu. Un’umiliazione storica, senza attenuanti, per i nerazzurri, una finale giocata senza onore e senza orgoglio.

Sezione: News / Data: Sab 31 maggio 2025 alle 23:01
Autore: Redazione
vedi letture
Print