Lo aveva già anticipato, nei giorni del suo addio al calcio: "Voglio allenare, ma prima devo studiare ed essere pronto: ora non lo sono e io voglio essere sicuro di fare bene ciò che faccio, perché sono molto critico con me stesso, dunque l’estate prossima farò il patentino e vedremo se questa storia si evolverà. Sto iniziando a dare una mano nella scuola calcio dell’Azzano", aveva raccontato. Ora la prima avventura dopo il ritiro di Mattia Caldara è diventata ufficiale. Il difensore bergamasco, cresciuto nell'Atalanta e che ha scelto di appendere gli scarpini al chiodo a soli 31 anni, falcidiato dagli infortuni, riparte proprio da Azzano

La società ha diffuso un comunicato ufficiale che recita così: 

"Svestiti i panni del calciatore professionista, Mattia abbraccia oggi una nuova avventura sul campo, nella sua prima esperienza in un ruolo diverso ma profondamente legato alla sua storia. E siamo orgogliosi che questo nuovo percorso possa iniziare proprio qui, ad Azzano.



Affiancherà i nostri bimbi della Scuola Calcio, portando entusiasmo, valori e competenze maturate in anni di professionismo.
Al tempo stesso offrirà il suo prezioso supporto alle nostre squadre di Giovanissimi, collaborando con gli staff tecnici e occupandosi in particolare del reparto difensivo, contribuendo così alla loro crescita tecnica e umana.

La sua esperienza, unita all’umiltà che lo contraddistingue, è per noi una fonte di ispirazione e un valore aggiunto per tutta la società.

Grazie Mattia per aver scelto Azzano.
Che questo sia per te l’inizio di un nuovo, entusiasmante percorso con i nostri colori
".

Sezione: News / Data: Gio 04 dicembre 2025 alle 11:14
Autore: Redazione
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