Il futuro di Gian Piero Gasperini sarà al centro delle discussioni in casa Atalanta subito dopo la partita di questa sera contro il Parma, ultimo impegno stagionale in Serie A per la Dea. Il tecnico di Grugliasco, ricordiamo, ha un contratto in scadenza nel 2026, ma il club negli scorsi giorni gli ha già proposto un prolungamento fino al 2027, con la possibilità di estendere l’accordo addirittura di due anni, fino al 2028. Le sensazioni sono positive: c’è ottimismo attorno alla permanenza dell’allenatore e al prosieguo di un ciclo straordinario.

Il confronto decisivo con la società è previsto nei giorni successivi alla gara contro i crociati, ma non è escluso che un primo scambio di vedute possa avvenire già nelle ore immediatamente successive al match. A confermarlo è stato lo stesso Gasperini, intervenuto a margine di un evento benefico organizzato dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà alla Cittadella dello Sport di Bergamo.

Ho un contratto - ha spiegato il tecnico - poi dopo l’ultima partita della stagione parleremo, magari anche subito dopo la partita. Col presidente Percassi e con la proprietà c’è un grande rapporto”. Parole che lasciano trasparire serenità e la volontà di continuare insieme: “Ogni stagione è diversa: dovremo avere sempre gli stessi obiettivi e la stessa mentalità, ma anche affrontare le problematiche come quelle che ci sono state quest’anno, e poi decidere del futuro”.

Oltre alla durata del contratto, però, al centro del confronto ci saranno anche i programmi tecnici e la gestione della rosa in vista della prossima stagione, che vedrà l’Atalanta ancora protagonista in Italia e in Europa (visto che si è qualificata per la quinta volta in Champions League). L’impressione, al momento, è che i presupposti per proseguire il percorso insieme ci siano davvero tutti. Ai posteri, dunque, l’ardua sentenza.

Sezione: News / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 13:03
Autore: Redazione
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