Si è tenuto nella mattinata di martedì 27 maggio, a Zingonia, l’atteso incontro tra Gian Piero Gasperini, la famiglia Percassi e il direttore sportivo Tony D’Amico. Sul tavolo, il futuro del tecnico e i piani per la prossima stagione. Nonostante il clima disteso e il confronto approfondito, non è ancora arrivata la firma sul rinnovo del contratto. La riunione, come appreso da Pianeta Atalanta, si è conclusa senza un’intesa definitiva: le parti si aggiorneranno nei prossimi giorni per proseguire il dialogo. La fumata, per ora, resta nera.

Il clima, come annunciato, è rimasto sereno, ma è chiaro che le riflessioni sono profonde. Più che sulla durata del contratto, infatti, il nodo vero riguarda il progetto tecnico e la direzione che prenderà l’Atalanta. Gasperini lo ha fatto capire chiaramente già dopo l’ultima partita di campionato contro il Parma, quando si è lasciato andare a dichiarazioni che hanno fatto rumore: “Fino all’anno scorso ero convinto di poter alzare l’asticella, ma adesso, per la prima volta in nove anni, la dovrò abbassare e non so se sarà accettato o meno. La Champions è qualcosa di complicato, dovremo confrontarci su questo. Credo che non sia più possibile mantenere questo livello, bisogna rifondare con umiltà”.

Insomma, per chiarire, non c’è stata nessuna rottura, ma neppure una decisione definitiva. Tutto rimandato, quindi. La volontà di proseguire insieme c’è, ma servirà trovare un’intesa piena su idee, ambizioni, obiettivi e strategie di mercato. Il futuro di Gasperini alla Dea è ancora tutto da scrivere, ma la sensazione è che molto (se non tutto) dipenderà dalle risposte che riceverà dal club nei prossimi giorni.

Sezione: News / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 12:21 / Fonte: Nicholas Reitano
Autore: Redazione
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