Alla vigilia di Atalanta-Chelsea, in scena domani alle 21:00 alla New Balance Arena, Raffaele Palladino ha presentato la sfida in conferenza stampa. L’allenatore nerazzurro ha raccontato come la squadra si è preparata all’appuntamento e il clima che si respira nello spogliatoio.

Dopo Verona come vi siete confrontati?

"Dopo una brutta prestazione si riparte sempre analizzando la partita. Mi sono confrontato con i ragazzi e sono dispiaciuti: non vogliamo più replicare quel primo tempo. Domani avremo l’occasione di riscattarci contro una squadra prestigiosa e vorremmo regalare una gioia ai nostri tifosi"

Quali risposte ha trovato dai ragazzi?

"Quando succedono prestazioni del genere c’è sempre un confronto a fine gara. Io ho a che fare con un gruppo di grandi uomini, i primi a essere dispiaciuti. In questi casi si volta pagina subito, soprattutto con due partite così ravvicinate. Oggi, nella rifinitura tecnica, mi sono piaciuti molto. Più sto con i ragazzi e più scopro cose nuove: ho bisogno di stare con loro per capire qual è davvero il nostro livello. Dobbiamo capire che le nostre prestazioni passano anche dall’atteggiamento, che deve essere quello di battagliare su ogni campo. Hanno sofferto i tanti pareggi e la mancanza di vittorie. In campo bisogna andare con leggerezza mentale".

Che Atalanta dovremo aspettarci domani sera?

"Mi piacerebbe arrivare a un punto in cui l’Atalanta sia la stessa sia in campionato che in Champions. Voglio che i ragazzi riescano a esprimersi sempre al meglio. Domani cercherò di mettere in campo la formazione migliore e sarà fondamentale anche il contributo di chi entrerà a gara in corso".

Come ha influito il suo passato in campo sul lavoro con Charles? Cosa ne pensa oggi del belga?

"Ho raccontato a Charles del mio passato da giocatore: quando giocavo, facevo il suo ruolo. Questo mi aiuta a dargli consigli su come migliorare e su dove colpire maggiormente gli avversari. Charles è davvero forte, come tutti i nostri attaccanti. Sta facendo una fase difensiva straordinaria e, se loro difendono bene, noi riusciamo a metterci nelle condizioni di fare altrettanto. Nonostante qualche errore, si prende sempre le sue responsabilità ed è diventato un leader in campo. Può crescere ancora tanto, ha grande talento".

Un pensiero su Scamacca?

"Sono molto contento di Gianluca. Si sta allenando davvero molto bene e le sue prestazioni sono in crescita costante. Deve continuare a dare intensità e forza negli allenamenti. Può migliorare l’attacco alla porta, giocando non solo per i compagni ma anche per segnare".

Secondo lei la partita di domani sarà decisiva per gli ottavi?

"Io non guardo mai le classifiche. Domani dobbiamo vincere contro il Chelsea, che è una squadra davvero forte. Quando affronti avversari così analizzi punti forti e deboli. Serve una partita perfetta".

Vedremo Kolasinac in campo dal primo minuto domani?

"Kola ha messo minuti nelle gambe nelle ultime partite. Abbiamo gestito il suo impiego perché viene da un infortunio grave. Ora sta meglio, anche se non è ancora al massimo. È un ragazzo su cui punteremo molto perché è davvero forte".

Ha già in mente la formazione di domani sera?

"Il trequartista è una soluzione possibile. La squadra sa giocare sia così sia col tridente. Domani dobbiamo dare tutto perché affrontiamo una squadra forte".

Sezione: Primo piano / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 20:38
Autore: Marco Novali / Twitter: @novali_marco
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