Juric: «Voglio ripagare l'amore dei tifosi. Atalanta umile e lavoratrice»

Ivan Juric ha parlato alla stampa al Centro Bortolotti di Zingonia. Conferenza stampa della vigilia, con la sfida al Pisa (domani, domenica 23 agosto, alle 20.45 allo stadio di Bergamo) che aprirà una nuova era nerazzurra. Vediamo i tanti temi toccati dal tecnico croato. 

Sulle sensazioni della vigilia - “Sono molto curioso. Tanti ragazzi giovani con voglia di dimostrare. Hanno lavorato duro in questo periodo e sono curioso di vedere la mia squadra come farà. Non sento pressione, lavoro con un gruppo che ha voglia di imparare. Pensa poco a quello che è stato. Un regalo della squadra? Mi aspetto una vittoria. Voglio vedere domani quello che ho visto in questo mese. Testa libera e una bella partita”.

Sul Pisa - “Gilardino è un ottimo allenatore ed è difficile giocare contro le sue squadre. Mi aspetto un Pisa messo bene in campo, che sa difendere, ma propone anche un buon calcio. Vorrei vedere già il ritmo partita, un passo avanti rispetto alle amichevoli”.

Su Krstovic e Zalewski - “Il loro arrivo insieme agli altri dimostra la strategia. Ragazzi giovani, freschi, con grande margine di crescita enorme. Sono arrivati bene, sono pronti e possono giocare dall’inizio”.

Sui giudizi della stampa - “Inizia un nuovo campionato, un nuovo ciclo. Vogliamo costruire una squadra che si trovi bene tra di loro. I pronostici negativi? Vedremo. L’Atalanta deve essere umile e lavorare forte e in silenzio, dimostrando tutto sul campo”.

Su Lookman - “Penso che questa situazione che si sta creando negli ultimi anni un po’ ovunque, quelli che sono penalizzati veramente sono i tifosi, che mettono emozioni e cuore e ci rimangono male”.

Su Scamacca - “Può partire titolare. Sappiamo che ci vuole un po’ di tempo, ma siamo soddisfatti e contenti. Lui è spettacolare a livello di lavoro e di voglia di esserci. Sappiamo che ci saranno giornate buone e meno… Può giocare con Krstovic? Sono due numeri nove, al momento non è un'opzione”.

Sul campionato - “Mi sembra che il livello sia aumentato. Tutte le squadre di vertice non hanno abbassato il livello. Sono curioso di come potremo competere con gli altri. Sarà un campionato bellissimo”.

Sui tifosi - “Sono la forza dell’Atalanta. Finisce un grande ciclo, arriva un nuovo allenatore. Mi hanno accolto benissimo e voglio ripagare l’amore che mi è stato dato in questo mese”.