Gilardino: «Atalanta fisica e brava a giocare a calcio». E sugli infortunati...

Conferenza stampa della vigilia per Alberto Gilardino. Il Pisa domani, domenica 24 agosto, farà visita all'Atalanta. Fischio d'inizio fissato alle 20.45 allo stadio di Bergamo per il match che segnerà il ritorno dei toscani in Serie A dopo 34 anni. Questi i passaggi più interessanti della conferenza del tecnico. 

Sull'Atalanta - "Hanno cambiato gestione tecnica, la struttura di questa squadra si conosce, è ben precisa, ha un allenatore simile al precedente nel modo di pensare. È una squadra fisica, che sa giocare a calcio uno contro uno. Li conosciamo molto bene". 

Sugli infortuni - "Abbiamo fatto un ottima settimana di lavoro. I ragazzi sono determinati, hanno umiltà. Dopo 34 anni è una responsabilità giocare questa partita. Ma deve essere una responsabilità piacevole. Dobbiamo essere come dei maratoneti e puntare all'obiettivo chilometro dopo chilometro. Ho a disposizione quasi tutti tranne Vural, Lusuardi, Esteves ma anche Lind che ha avuto un attacco influenzale". 

Sugli obiettivi - "La realtà dice che ci affacciamo a una nuova categoria con dieci giocatori della passata stagione e , probabilmente, solo uno nuovo. Dobbiamo avere il desiderio di restare in A attraverso l'atteggiamento e la grande voglia di soffrire. Servirà grande personalità con la palla tra i piedi".