Prima o poi doveva succedere, ma non così. L’Atalanta cade in casa dell’Udinese e perde per la prima volta in campionato, al termine della prova più brutta della stagione. Uno 0-1 che pesa più del risultato stesso: ricordiamo, nessun tiro in porta, ritmo basso, squadra scarica e confusa.

Finora, va detto, la Dea aveva sempre creato, anche nei tanti pareggi delle ultime settimane. Occasioni, gioco e personalità non erano mai mancati - era la finalizzazione a tradire. A Udine invece è crollato tutto insieme: intensità, lucidità e convinzione. La squadra non ha infatti mai dato la sensazione di poter cambiare l’inerzia di una gara dominata dai friulani per compattezza e voglia.

Già dopo i pareggi delle scorse giornate si era iniziato a percepire un certo malumore nei confronti del tecnico. L’arrivo di Ivan Juric, del resto, non era stato accolto con grande entusiasmo sin dal primo giorno: molti tifosi avevano di fatto accolto la scelta con scetticismo, attenuato solo in parte dalle buone prestazioni iniziali della squadra. Ma i risultati delle ultime settimane hanno riaperto le crepe, affossando l’umore generale e riaccendendo le critiche.

E dopo il brutto ko del Bluenergy Stadium, il malumore è esploso a dismisura. Sotto i post del club e sui social, i commenti dei tifosi si sono fatti sempre più duri e critici, fino a far spopolare l’hashtag #JuricOut. Una reazione che, purtroppo, fotografa il momento (molto delicato) in casa Atalanta.

Sezione: News / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 18:37
Autore: Redazione
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