Saranno 524 i tifosi nerazzurri presenti nel settore ospiti di Marassi questa sera, sabato 17 maggio, alle 20.45 in occasione della sfida contro il Genoa. Anche per l'ultima trasferta stagionale gli atalantini hanno dovuto fare i conti con le limitazioni che hanno caratterizzato tutto questo campionato: per essere al Ferraris era obbligatoria, infatti, la Dea Card. Per i genoani sarà una serata particolare. Di festa, certo, per la salvezza raggiunta, da celebrare nell'ultima gara casalinga di Serie A, ma anche di sfottò nei confronti dai concittadini della Sampdoria, retrocessa per la prima volta nella sua storia in Serie C. Per questo motivo, dalla Gradinata Nord, tempio del tifo rossoblu, partirà a fine gara un corteo funebre goliardico che attraverserà le vie della città fino a piazza De Ferrari, il centro del capoluogo ligure.

Questo l'ironico comunicato diffuso dagli ultras genoani:

"La solidarietà ha sempre contraddistinto la tifoseria genoana: siamo sempre stati accanto a chi si è trovato in difficoltà, ai più deboli, a chi soffre e anche questa volta non ci tireremo indietro.

Vedere affondare una squadra che ci ha fatto divertire fa male al cuore. Vogliamo perciò esprimere tutta la nostra vicinanza a chi sta vivendo un momento difficile, a chi è sparito, a chi non ce la fa più.

Ci vuole rispetto.

Rispetto per chi affronterà le Dolomiti, non sarà facile, ma siamo certi che il settore ospiti sarà esaurito.

Rispetto per chi ha vinto un europeo, non riuscendo però ad espugnare il “Menti” di Castellammare con indosso “la maglia più bella del mondo”.

Rispetto per chi ha vinto Sanremo, per chi, forse, si giocherà una stagione contro l’Alcione… e che pensavamo fosse solo quello in via Canevari, che stupidi!

Pertanto, invitiamo tutta la tifoseria sabato allo stadio, dove mostreremo il nostro cordoglio per quanto avvenuto!

Al termine della gara, partirà dalla Gradinata Nord un corteo funebre che attraverserà le vie della città fino a piazza De Ferrari, in ricordo dell’eterna ragazza del ‘46.

Invitiamo tutti i Genoani a non esagerare, perché di cose da festeggiare, come d’altronde di Genoani, non ce n’è!!!".

Sezione: News / Data: Sab 17 maggio 2025 alle 11:21
Autore: Redazione
vedi letture
Print