Atalanta U23-Audace Cerignola 0-0: pareggio immacolato al Gewiss

L’Atalanta U23 pareggia tra le mura del Gewiss Stadium contro l’Audace Cerignola, tanti spunti e poche occasioni nel primo tempo sono l’opposto di una seconda frazione all’insegna delle montagne russe: rigore parato da Vismara, la traversa su punizione di Achik ed infine l’espulsione di Scheffer, sono dei punti significativi dal quale ripartire in vista della gara di ritorno. 

Il tabellino e la cronaca

ATALANTA U23: Vismara, Bergonzi, Del Lungo, Ceresoli (84’ Navarro); Scheffer, Panada, Gyabuaa, Bernasconi; Vavassori (53’ Cassa), De Nipoti (67’ Alessio), Vlahovic (84’ Lonardo). All. Modesto
AUDACE CERIGNOLA: Greco, Russo (75’ D’Andrea), Capomaggio, Visentini, Coccia (84’ Romano), Tascone, Salvemini (75’ Volpe), Bianchini (65’ McJannet), Gonnelli, Cuppone (65’ Achik), Martinelli.
AMMONITI: Bianchin (AC); Ceresoli (ATA)
ESPULSO: 87’ Scheffer (ATA)

La cronaca

In avvio di gara De Nipoti viene steso al limite dell’area e la punizione di Bernasconi sorvola la traversa. Con il passare dei minuti la Dea acquisisce coraggio, soprattutto grazie agli sulla sinistra di Bernasconi e qualche spunto di Vavassori, che soffre il divario fisico e le marcature riservatogli dagli ospiti. Al 21’ il Cerignola sblocca la gara con un cross di Salvemini che pesca l’inserimento di Cuppone e insacca la sfera anticipando Vismara. Ma dopo qualche minuto di check i ragazzi di Modesto possono tirare un sospiro di sollievo perchè l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Alla mezzora Russo crossa sul secondo palo per Cuppone che in solitaria cerca il colpo vincente, ma l’intervento di Vismara è a dir poco strepitoso e salva la Dea dal possibile svantaggio. Nella ripresa l’Atalanta U23 parte con più grinta ed entusiasmo e l’occasione migliore arriva al 55’ con un’azione manovrata da Cassa, Bergonzi e infine Ceresoli, il braccetto di sinistra cerca di sorprendere con una rasoiata al centro, ma Gonnelli salva in extremis. Qualche minuto più tardi Vlahovic contrasta l’estremo difensore Greco, il rimpallo torna in possesso dell’Audace Cerignola e gli ospiti possono tirare un sospiro di sollievo. Passano i minuti e i ragazzi di Modesto cercano di mantenere il possesso con l'asse Gyabuaa-Panada. Prima della girandola dei cambi Bernasconi prova una conclusione con il mancino dal limite dell’area, ma il suo siluro viene neutralizzato da Greco. Al 69’, dagli sviluppi di un angolo, Bergonzi colpisce il pallone di mano nella propria area, per l’arbitro non ci sono dubbi e assegna la massima punizione in favore dell’Audace Cerignola: dal dischetto si presenta Capomaggio che si fa ipnotizzare da Vismara, sulla respinta ci prova sempre il numero 5 dell’Audace Cerignola, ma Vismara neutralizza anche il tap-in e salva la Dea. Sul capovolgimento di fronte un break di Cassa consente al subentrato di sfuggire alle marcature della retroguardia ospite, l’azione nerazzurra sfuma a causa di un appoggio fuori misura di Alessio. Una punizione di Achik fa tremare il Gewiss, il suo destro colpisce in pieno la traversa e costruisce un’altra insidia in favore dell’Audace Cerignola. Nel finale VAR richiama l’arbitro per una manata di Scheffer ai danni di Volpe e all’87’ la Dea resta in inferiorità numerica. Nel finale il Cerignola costruisce due occasioni con il colpo di testa di Capomaggio e con la conclusione di Achik. Dopo sei minuti di recupero il sipario cala e l'Atalanta U23 rimane con la porta immacolata, ma per un eventuale passaggio del turno ci sarà bisogno almeno di una vittoria visto che il Cerignola giova di un miglior piazzamernto in classifica e quindi il doppio risultato a favore.