Una giornata da dimenticare. A Udine l’Atalanta ha toccato il punto più basso della stagione, offrendo una prestazione spenta, senza ritmo e senza idee. Non solo la prima sconfitta in campionato, ma anche la sensazione di una squadra scarica e irriconoscibile (lo ha ammesso anche Zappacosta a fine partita).

Il dato che fotografa meglio di tutti il pomeriggio del Bluenergy Stadium è però uno: zero tiri in porta. Un’anomalia per una Dea che negli ultimi anni ha sempre fatto del volume offensivo la propria forza e che raramente si è ritrovata così innocua. Per ritrovare una partita senza conclusioni nello specchio bisogna tornare indietro al 30 marzo, quando l’allora Atalanta di Gasperini chiuse con lo stesso dato la sfida di campionato contro la Fiorentina di Palladino al Franchi. 

Prima ancora, l’ultimo precedente risaliva alla finale di Coppa Italia del 15 maggio 2024, persa contro la Juventus di Allegri. Quasi un anno prima.

Sezione: News / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 22:29
Autore: Gianluca Pirovano
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