Retegui ha accettato l'Al-Qadsiah: ora l'Atalanta attende l'offerta araba

Un'accelerata improvvisa, ma potenzialmente decisiva. È quella messa in campo dall'Al-Qadsiah per arrivare a Mateo Retegui. Il club arabo, infatti, ha messo sul piatto 20 milioni a stagione, alzando ulteriormente la proposta economica per il calciatore, che firmerebbe un contratto triennale con opzione sul quarto anno. Cifre altissime, di fronte alle quali Retegui, dopo un confronto con la famiglia alla quale è molto legato e con cui condivide molte delle sue scelte, ha espresso al club la volontà di essere ceduto.

La questione, però, non può considerarsi conclusa. L'accelerata, infatti, si è registrata sul fronte del calciatore e non sul lato societario. L'Atalanta, infatti, non ha mai ricevuto un'offerta formale da parte dell'Al-Qadsiah per Retegui, offerta che potrebbe arrivare nelle prossime ore. La Dea si attende almeno 60 milioni. 

Mateo Retegui ha comunicato all’Atalanta la volontà di andare all’Al Qadsiah, come anticipato da Sportitalia.

Si attende ora l’offerta da circa 60 milioni (che non è ancora arrivata) per sbloccare la cessione.@pianetatalanta

— Nicholas Reitano (@NicoReitano) July 9, 2025

Intanto, l'Atalanta avrebbe già deciso il sostituto di Retegui. La Dea ha, infatti, virato in maniera convinta su Lorenzo Lucca, attaccante dell'Udinese che piace molto anche al Napoli, come riportato da L'Eco di Bergamo. Duello aperto, quindi, con i partenopei. Il prezzo è alto, almeno 35 milioni, che possono salire a 40 con i bonus. Nell'ultima stagione il classe 2000 ha giocato 36 partite, segnando 14 gol tra campionato e Coppa Italia.