Lo scontro diretto tra Atalanta e Roma si avvicina, con in palio punti pesantissimi per la Champions League. E proprio a ridosso della sfida del Gewiss Stadium arrivano anche le parole di Mauro Leo, ex direttore sportivo della Roma, che ai microfoni di Tuttomercatoweb ha analizzato non solo il momento delle due squadre, ma anche le profonde differenze tra i due club, partendo dal lavoro di Gian Piero Gasperini: “Gasp ha portato una rivoluzione in Italia e in Europa con nuove idee e un nuovo metodo di allenare. Ma in altre piazze, in cui non c’è un presidente come Percassi, sarebbe difficile accogliere le richieste di un allenatore esigente e di temperamento”.

Il riferimento alla Roma è diretto. Secondo Leo, la struttura societaria giallorossa non consentirebbe a Gasperini di esprimersi come fa a Bergamo. Un’osservazione che pesa ancora di più se si considera che proprio il tecnico nerazzurro è stato accostato alla Roma nelle scorse settimane, come possibile erede di Claudio Ranieri. Un’ipotesi che, stando alle sue parole, rischierebbe di scontrarsi con un contesto poco adatto a un allenatore abituato a lavorare fianco a fianco con la proprietà e con ampi margini di autonomia.

A Roma manca il contatto quotidiano con la proprietà che non vive in Italia causa motivi lavorativi, per questo i Friedkin cercano di delegare molto. Percassi è competente e presente in prima persona, apprezza quando un allenatore è bravo. L’Atalanta è il miglior club dove fare calcio perché Percassi, oltre a essere un businessman, è anche di campo. Questo è il segreto della Dea. Gasperini a Roma non avrebbe sostegno” ha poi ribadito e concluso Leo.

Sezione: News / Data: Sab 10 maggio 2025 alle 19:41
Autore: Redazione
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