Fabio Capello dice la sua sulla nuova Atalanta di Ivan Juric. Nell'edizione di oggi, giovedì 12 giugno, della Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore tra le altre di Milan e Real Madrid, ha parlato del nuovo ciclo della Dea, con qualche consiglio sul calciomercato. 

SU JURIC - "Dopo nove anni non sarà più l'Atalanta di Gasperini. Ivan Juric viene dipinto da tutti come un suo allievo, ma al di là dell'aspetto tattico e del rapporto tra i due, poi viene la personalità del singolo allenatore. Il croato avrà l'autorevolezza del Gasp? Perchè alla Dea Gian Piero aveva ormai dato un metodo e chi arrivava o s'integrava o veniva rigettato in fretta, vedi Zaniolo. Ma chi s'integrava, dopo diventava molto meglio di come era sbarcato a Bergamo. Ecco, nel pensare il mercato i dirigenti nerazzurri dovranno tenere conto del cambiamento e non sarà più facile come prima capire chi è adatto o meno al contesto". 

SUL MERCATO - "I primi acquisti, comunque, arriveranno dall'infermeria: spero che Scalvini e Scamacca tornino al top nella prossima stagione e saranno due aggiunte di un certo peso. Il difficile sarà poi confermare in blocco i migliori, da Ederson a Lookman. Se la società nerazzurra riuscirà a resistere agli assalti, allora non credo che l'Atalanta necessiti di chissà quali ritocchi perchè la squadra è di valore. Sul mercato cercherei un'alternativa credibile a De Roon a centrocampo e Matt O'Riley, già inseguito la scorsa estate e poi finito al Brighton, per me è il nome giusto. Un duro di qualità. È in ballo il riscatto di Kossounou, ma devo essere sincero: a quelle cifre si può trovare di meglio". 

Sezione: Primo piano / Data: Gio 12 giugno 2025 alle 11:46
Autore: Christian Sgura
vedi letture
Print