Nel day after di Atalanta-Roma 2-1, che ha sancito l’aritmetica qualificazione alla prossima Champions League della Dea, Luca Percassi è stato intervistato dai microfoni di Sky Sport, dove ha commentato il grande traguardo raggiunto dall’Atalanta e parlato - inevitabilmente - anche del futuro di Gian Piero Gasperini, che resta ancora da definire: "Penso che sia stata veramente un’altra stagione straordinaria" ha esordito l’amministratore delegato nerazzurro.

"È stata anche una stagione particolarmente difficile: abbiamo avuto degli infortuni inaspettati, dolorosi per l’importanza dei giocatori che abbiamo perso. Nonostante questo, è stato fatto un grandissimo lavoro. Quindi, grandissimo merito ovviamente al mister, allo staff, a tutti i giocatori che hanno fatto una stagione veramente importantissima. La società è molto contenta per tutta la nostra tifoseria: anche ieri sera, giocare una partita così importante in uno stadio così nuovo e bello è stato motivo d’orgoglio. Insomma, è un percorso lungo che si sta facendo".

Un percorso che però potrebbe presto cambiare volto, visto che ieri c’è stato un primo incontro con la proprietà americana e adesso tutti gli occhi sono puntati sulla decisione di Gasperini: restare a Bergamo o cominciare una nuova avventura altrove? "Diciamo che sicuramente ci incontreremo e, come tutti gli anni, ci sederemo - ha spiegato Percassi. Quest’anno abbiamo la fortuna di poterlo fare in anticipo rispetto al finale di stagione e serenamente parleremo, ci confronteremo per capire il futuro dell’Atalanta".

L’intenzione della società, però, sembra piuttosto chiara: "In questi anni siamo cresciuti molto, grazie al lavoro di tutti, ma anche perché non abbiamo mai lesinato nessun tipo di investimento. Abbiamo continuato a investire nelle infrastrutture, ma soprattutto nella squadra, proprio per metterle a disposizione una rosa il più possibile completa e forte». E ancora: "Penso che l’Atalanta debba fare l’Atalanta. Tutti noi, con tutti i giocatori, siamo stati protagonisti della costruzione di quello che stiamo vivendo oggi. Pensiamo che l’Atalanta non debba mai snaturarsi, ma debba essere se stessa, con la convinzione di poter sempre migliorarsi. Ogni anno è diverso: anche quest’anno abbiamo cambiato tanto, ma penso che il risultato sia stato straordinario».

Sezione: Primo piano / Data: Mar 13 maggio 2025 alle 22:09
Autore: Nicholas Reitano / Twitter: @NicoReitano
vedi letture
Print