Atalanta-Bayer Leverkusen, le pagelle: Lookman e Gasp sono da 10

Risultato finale: Atalanta-Bayer Leverkusen 3-0

Musso 8 – Il suo è un voto al percorso, più che alla prestazione di Dublino. Il Bayer, infatti, gli ha lasciato i guanti quasi puliti. Qualche brivido coi piedi, ma per il resto nulla da dire.

Djimsiti 9 – Più di un tempo con l’ammonizione sul groppone, ma nessun timore. Preciso, attento, con la solita grande personalità.

Hien 9 – Quando è arrivato, chi l’avrebbe detto? Sembra essere il difensore perfetto per Gasperini e nella serata più importante lo dimostra alla grande.

Kolasinac 9 – Partita praticamente perfetta, considerata anche la condizione fisica. La sua personalità e la sua solidità valgono un primo tempo senza (quasi) rischi. Poi, purtroppo, la ricaduta…

dal 46’ Scalvini 8 – Entrare a freddo non era facile, ma risponde presente. Bravo soprattutto in disimpegno, quando la pressione si è fatta alta.

Zappacosta 8 – Preciso in difesa, pericoloso in attacco. Una prestazione a tutto campo.

dall’83’ Hateboer sv

Koopmeiners 9 – L’asso nella manica del Gasp. Si abbassa sulla mediana e sfodera una partita da campione quale è. Giocatore da top club, ma il top club, d’altronde, lo è diventato l’Atalanta.

Éderson 9 – In campo c’erano almeno cinque Ederson. Non si spiega, altrimenti, come fosse possibile vederlo ovunque. Centrocampista totale.

Ruggeri 8 – Da Zogno al tetto d’Europa e con merito. Serata dedicata soprattutto alla difesa, per lasciare Lookman libero di inventare. Solito agonismo e grande attenzione.

Dal 91’ Toloi sv

De Ketelaere 7,5 – Partita di sacrificio e tanta corsa per il belga, che lascia il ruolo di protagonista a Lookman e si accontenta di pungere quando può.

dal 57’ Pasalic 7 – Ingresso sotto tono, anche perché arrivato nel momento più difficile per la Dea. Il suo, però, lo fa sempre, come al solito.

Lookman 10 – Impossibile un voto diverso. Tripletta e strapotere assoluto. Una prestazione che resterà nella storia in una partita che è storia.

Scamacca 8 – Ci si aspettava il gol, è arrivata la prestazione. La fotografia del lavoro di Gasperini: un giocatore trasformato, che lavora per la squadra, si danna l’anima e apre gli spazi per i compagni.

dall’83’ Touré sv

Gasperini 10 – È la notte dell’Atalanta, è la notte di Bergamo, ma è anche, forse soprattutto, la notte di Gasperini. Nel primo tempo impacchetta il Bayer, mettendolo alle corde, costringendolo all’errore. Il manifesto della sua Dea.