di Gianluca Pirovano 29 Giu 2024 16:01
Il matrimonio tra Nicolò Zaniolo e l'Atalanta ha bisogno ancora di tempo prima di essere celebrato. Nonostante il chiaro interesse della Dea e la volontà di Gasperini, che allenerebbe volentieri il classe 1999, il Galatasaray, che ne detiene il cartellino, non sembra per il momento disposto a fare sconti. Una situazione che ha portato a una fase di stallo della trattativa e, per forza di cose, a un allungamento dei tempi.
Procediamo con ordine e proviamo a fare un punto della situazione. La Dea ha avanzato un'offerta da circa 16,5 milioni di euro al Galatasaray, che è stata rifiutata dal club turco. Il Galatasaray vorrebbe, infatti, arrivare ad una cifra vicina ai 20 milioni di euro. La distanza, però, non è soltanto sul valore del calciatore, ma anche sulla formula di un'eventuale operazione. L'Atalanta sarebbe anche disposta ad arrivare alla cifra richiesta dai turchi (5 milioni per il prestito e altri 15 per il riscatto), ma non vuole l'obbligo di riscatto, che il Gala in questo momento pretende. Facile capirne il motivo. Zaniolo ha subito due infortuni gravi e la sua tenuta fisica resta una scommessa.
Diverso il discorso per quanto riguarda l'altra società interessata a Zaniolo, la Fiorentina. I viola sarebbero disposti ad accettare l'obbligo di riscatto, ma a una cifra inferiore rispetto a quella richiesta dal Galatasaray. TuttoMercatoWeb ha parlato di 2 milioni per il prestito e 14 per il riscatto. In attesa di vedere se il club turco abbasserà le sue pretese, di certo c'è la volontà del ragazzo, che ambisce a tornare in Italia e non lo ha mai nascosto. "L'ho detto al Galatasaray e lo sa anche il mio agente, voglio tornare in Serie A e sono ottimista, una soluzione si troverà", ha detto nei giorni scorsi alla Gazzetta dello Sport.
Proprio la volontà del calciatore potrebbe essere un ulteriore strumento di trattativa per l'Atalanta, che a Zaniolo è realmente interessata, complice Gian Piero Gasperini, a cui il calciatore piace molto. Il tecnico di Grugliasco già in passato è stato abile a rilanciare la carriera di calciatori che stavano attraversando un momento di difficoltà. Quella di Zaniolo sarebbe la sua ennesima sfida.
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