Bologna-Atalanta 1-1, le pagelle: De Ketelaere faro, Samardzic salvatore

Charles De Ketelaere

Risultato finale: Bologna-Atalanta 1-1

Carnesecchi 6: impegnato poco durante il match. Sul gol dalla distanza di Castro non può farci nulla.

Kossounou 6: torna a giocare nel suo ruolo e si vede. Sì, spesso si fa anticipare da Ndoye (che lo costringe a prendere un giallo), ma nel complesso fa una partita sufficiente (dal 63’ Retegui 5.5: entra per cercare di spaccare la partita, ma non ci riesce. Bloccato nella morsa dei centrali del Bologna, si rende poco utile per la causa. In gabbia).

Djimsiti 5: Castro gli fa vedere la targa sul gol. Una chiusura sbagliata che, purtroppo, costa parecchio alla Dea.

Kolasinac 6: duella a ritmi serrati con Orsolini e martella, in modo pulito, chiunque passi dalla sua zona. (dal 79’ Zaniolo SV).

Bellanova 5.5: corre e lotta, ma non abbastanza per creare problemi sulla sua fascia. Prestazione da rivedere. (dal 63’ Cuadrado 6: altro passo, oggi, rispetto a Raoul. Con lui la Dea alza i ritmi).

Ederson 6: solita prestazione di sostanza per equilibrare e tappare i buchi di un reparto spesso troppo sfilacciato.

De Roon 5.5: non brilla a centrocampo e si limita alla giocata semplice. In quel ruolo, oggi, forse servirebbe più qualità. E Samardzic ha già lanciato un segnale...

Ruggeri 5: si sacrifica tanto per i compagni nel ripiegare, ma finisce per non diventare mai pericoloso sul versante sinistro. Affonda poco e, quando lo fa, non crea difficoltà alla difesa emiliana. (dal 79’ Pasalic SV).

De Ketelaere 6.5: è lui il faro di questa Atalanta. Qualsiasi azione pericolosa passa inevitabilmente dai suoi piedi. È ormai diventato imprescindibile per Gasperini. In costante crescita.

Brescianini 6: solita partita da combattente, ma è costretto ad alzare bandiera bianca per un infortunio. (dal 45’ Samardzic 7: tanta qualità, molti dribbling, un palo e un eurogol. Lazar è salito sul palco e ora non può più scenderne: di un altro livello).

Lookman 6: nei primi 60 minuti è in versione risparmio energetico, poi si accende e diventa il solito funambolo. Forse oggi gli è mancata un po’ di cattiveria, ma le occasioni create sono tante (come sempre).