Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato con la stampa in vista della sfida di Serie A contro l'Atalanta, in programma domani, sabato, alle 20.45 allo stadio Dall'Ara. I rossoblu arrivano all'incontro dopo la vittoria di Monza, mentre la Dea è reduce dal brutto ko interno contro il Como. 

La conferenza stampa di Italiano per Bologna-Atalanta 

Ecco, quindi, le parole dell'allenatore del Bologna. 

Su Gasperini e l'Atalanta 

"Negli ultimi tre anni con Gasperini ci siamo incontrati spesso, con un percorso in Coppa italia in cui l'anno scorso ci siamo affrontati due volte, oltre a quelle in campionato. Sempre partite tiratissime, molto intense e spero che domani possa essere una partita del genere e non pensare a momenti in cui loro possono essere in difficoltà perchè loro possono sempre riprendersi. Dobbiamo stare molto attenti, è sempre una squadra fortissima, ogni tanto può capitare di inciampare e perdere punti, ma non la convizione ed è quello che dobbiamo cercare noi. L'Atalanta ha sempre la capacità di reagire. Hanno inserito giocatori di grandissimo livello, per competere su tre competizioni, anche se arrivano da una sconfitta sappiamo tutti che è una squadra molto temibile". 

Sulle scelte tattiche 

"Ogni partita ha la sua strategia, cambiano i sistemi di gioco, le palle inattive, dobbiamo concentrarci sulla partita che abbiamo nell'immediato, dobbiamo dare valore ai tre punti di Monza. Ci muoviamo pensando partita dopo partita, non puoi andare oltre, abbiamo sempre bisogno di fare risultato, per un allenatore serve creare una mentalità forte e poi ci dobbiamo aggiungere il risultato. Abbiamo l'Atalanta, dopo penseremo al Liverpool e così continueremo con questo pensiero". 

Sul ritorno alla vittoria 

"Il sole è tornato con i tre punti. Freuler l'ha chiamato sole, ma la vittoria è la medicina che ti fa arrivare al campo con il sorriso. Una delle settimane più belle, tutti a spingere con il sorriso, spero che possiamo disputare una grandissima partita. Abbiamo bisogno di creare una grandissima identità e spero si faccia in fretta ad acquisire". 

Su Emil Holm 

"Holm si è allenato bene, è stato martoriato in ritiro poi qui con la caviglia. È in ritardo ma ha una capacità dal punto di vista fisico mostruosa. Serviranno le qualità di tutti".