Nessun regalo alla Roma: l'Atalanta domina e travolge 3-0 il Torino

L'Atalanta travolge il Torino che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto avere maggiori motivazioni, supera il Bologna in quarta posizione e nega alla Roma la possibilità di giocare la Champions 2024/2025. La Dea si impone 3-0 grazie alle reti di Scamacca, Lookman e Pasalic. Nel pre partita cori per l'ex Duvan Zapata e per Gasperini. Toccante ricordo in memoria di Mondonico

Super Scamacca: Atalanta-Torino la sblocca lui. Poi c'è Lookman 

Niente turnover per Gasperini, che al netto delle assenze di Kolasinac, De Roon ed Ederson (in panchina, ma infortunato), schiera la miglior formazione possibile. In porta c’è Carnesecchi. Difesa a tre con Toloi, Djimsiti e Scalvini. In mezzo Koopmeiners e Pasalic, con Holm e Zappacosta sugli esterni. Davanti spazio a De Ketelaere, Lookman e Scamacca. Nel Torino la notizia è l’assenza tra i pali di Milinkovic, sostituito da Gemello. Inizio di marca granata, pur senza grandi sussulti. Al 10’ è Duvan a staccare di testa nel cuore dell’area, mandando però alto. Pian piano, però, i binari che prende la gara sono quelli dell’equilibrio. A romperlo ci prova al 24’ De Ketelaere, che riceve al limite illuminato da Scamacca, controlla e incrocia il mancino: fuori di un soffio. Un minuto dopo ci pensa proprio Scamacca a firmare il vantaggio. De Ketelaere restituisce il favore con un bel passaggio, ma è l’attaccante romano a trasformarlo in oro: bolide che si insacca alla sinistra di Gemello e vale l’1-0 della Dea. Al 41' è ancora l'Atalanta a batter un colpo. Azione insistita che si conclude con il mancino di Lookman in area: alto, ma non di molto. Anche in questo caso il gol è, però, questione di secondi. De Ketelaere si incunea sulla destra e mette al centro per l'inserimento di Pasalic. Gemello respinge, ma il più lesto è Lookman, che si avventa sulla sfera e da pochi passi deposita in rete il 2-0. Dopo un minuto di recupero, il duplice fischio: il primo tempo finisce così. 

Secondo tempo sul velluto: Pasalic dal dischetto la chiude 

La ripresa si apre senza variazioni nei ventidue in campo e con la Curva Nord che rende ancora una volta omaggio a Gasperini, con cori e uno striscione per lui: “Entusiasmo e determinazione, Gasperini ora sei campione! Grazie mister”. Al 4’ colpo di testa di Pellegri sugli sviluppi di calcio piazzato: alto. Secondo squillo del Toro all’11’, con il diagonale dal limite di Bellanova che fa la barba al palo alla destra di Carnesecchi. La Dea risponde al quarto d’ora: Pasalic ruba palla a Zapata e si fa tutto il campo con la sfera attaccata al piede. Arrivato ai venticinque metri serve De Ketelaere sul vertice destro. Controllo, movimento al centro e mancino parato a terra da Gemello. Al 21’ Lookman trova il 3-0, ancora da pochi passi dopo un tiro tentato da Scamacca. Sozza, però, annulla: è proprio Scamacca, secondo il direttore di gara, a compiere fallo su Ilic, prima che la palla arrivi a Lookman. Come per i primi due gol, è questione, però, di pochi minuti. Pestone di Tameze su Lookman in area. Rigore per l’Atalanta che trasforma Pasalic per il 3-0. Al 41' c'è gloria anche per Rossi, dentro al posto di Carnesecchi. Non è l'esordio stagionale, aveva già giocato contro il Rakow in Europa League, ma quello in campionato, dove non giocava dal 4 giugno 2023 (Atalanta-Monza). E proprio Rossi è super al 45' a dire di no alla spaccata di Ilic da pochi passi, mantenendo la porta inviolata. L'ultimo flash è la parata in tuffo di Gemello sul colpo di testa di Pasalic, ben pescato dal cross morbido di Ruggeri (47'). Finisce 3-0, con l'ennesima prestazione straordinaria.